La prova della posizione di amministratore di fatto di società ai fini della responsabilità penale
Massima Giurisprudenziale - A cura di Fulvio Graziotto - Avvocato in Sanremo (Imperia)
L'AMMINISTRATORE DI FATTO DELLA SOCIETÀ FALLITA È DA RITENERE GRAVATO DELL'INTERA GAMMA DEI DOVERI CUI È SOGGETTO L'AMMINISTRATORE DI DIRITTO E ASSUME LA PENALE RESPONSABILITÀ PER TUTTI I COMPORTAMENTI A LUI ADDEBITABILI, ANCHE NEL CASO DI COLPEVOLE E CONSAPEVOLE INERZIA A FRONTE DI TALI COMPORTAMENTI, IN APPLICAZIONE DELLA REGOLA DETTATA DALL'ART. 40, COMMA SECONDO, CODICE PENALE.
Decisione: Sentenza ...
Autovelox: per le postazioni mobili non vale più la regola di un chilometro di distanza
Cambiano le carte in tavola sull'autovelox...
Nota a Sentenza della Corte di Giustizia Europea, sez. V del 27/11/2019, n. 402/18
a cura di Francesco Paolo Francica, CARNELUTTI Law Firm
La pronuncia in commento presenta diversi profili di interesse, in quanto la Corte di Giustizia Europea, analizzando la questione pregiudiziale in materia di appalti posta dal Consiglio di Stato, ha evidenziato la difformità di talune norme dell'ordinamento italiano rispetto alle prescrizioni contenute nella direttiva 2004/18/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio.
Il Consiglio di Stato, adito dopo lo svolgimento di un giudizio innanzi ...
Responsabilità solidale negli appalti: la Cassazione circoscrive l'ambito della responsabilità solidale del committente in relazione ai trattamenti strettamente retributivi
Commento a cura di Valentina Pepe e Benedetto Fratello - Pepe & Associati
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 28517 del 6 novembre 2019, torna a pronunciarsi in materia di responsabilità solidale del Committente negli appalti, ai sensi dell'art. 29, co. 2, d.lgs. n. 276/2003, questa volta affrontando la questione della delimitazione dell'ambito della responsabilità solidale del Committente in ordine ai "trattamenti retributivi" dei dipendenti dell'appaltatore e dei sub-appaltatori.
La ...
Corsi e ricorsi nella disciplina delle collaborazioni. Una storia infinita.
di Tommaso Targa e Leonardo Calella – Trifirò & Partners Avvocati
Tanto la giurisprudenza, di legittimità e di merito, quanto la dottrina, da ormai molti anni si affannano nel tentativo di ricostruire a livello sistematico i confini di quella "zona grigia" del diritto del lavoro, rappresentata dalle collaborazioni. Uno sforzo interpretativo che ha fatto i conti, sin da quando il legislatore ha introdotto le prime norme in materia (prima in ambito processuale e previdenziale, poi sostanziale), ...
Danno da demansionamento: il riconoscimento non scatta in via automatica
In tema di risarcimento del danno non patrimoniale derivante dal demansionamento e dequalificazione, il riconoscimento del diritto del lavoratore al risarcimento del danno professionale, biologico o esistenziale, non ricorre automaticamente in tutti i casi di inadempimento datoriale e non può prescindere da una specifica allegazione, nel ricorso introduttivo del giudizio, dell'esistenza di un pregiudizio provocato sul reddito del soggetto, che alteri le sue abitudini e gli assetti relazionali propri, ...
Per la Cedu il flash mob è manifestazioni pacifica e non occorre alcuna autorizzazione
a cura della Redazione Plus Plus Diritto
In una recente sentenza del 19 novembre 2019 La CEDU ha condannato la Russia per la violazione dell'art. 11 della Convenzione (Libertà di riunione pacifica) che ha condannatom, per il reato amminsitrativo di "Riunone non autorizzata" in quanto non notificata alle autorità, un cittadino russo che insieme ad altre 6 persone, aveva partecipato Il 31 gennaio 2009 ad un "flash mob" davanti all'Ufficio del governo russo a Mosca posizionandosi sul ponte Gorbatyy, ...
I paradossi del DURC
Commento a cura di Massimiliano Arlati e Luca Barbieri di ArlatiGhislandi
Il Tribunale di Milano ha confermato un emergente orientamento giurisprudenziale che evidenzia le distorsive conseguenze prodotte dalla rigida interpretazione che l'INPS adotta con riguardo alle disposizioni vigenti in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC) interno. Con la sentenza numero 1187/2019, pubblicata il 12 giugno 2019, la Sezione Lavoro del tribunale milanese ha accolto la tesi dell'impresa ...
Libertà di stabilimento e libera prestazione di servizi: i benefici della direttiva servizi stimati dal Parlamento Europeo
Commento a cura dell'Avv. Morena Luchetti, Studio Legale lmlex
Lo studio del Parlamento europeo sui benefici della Direttiva 2006/123/UE (Direttiva Servizi) ed in particolare sulla libertà di stabilimento e sulla libera prestazione di servizi ci consegna un quadro positivo, dove i numeri sono importanti: il valore dei benefici, infatti, dopo il 2019 dovrebbe passare dai già significativi 236 Miliardi di euro all'anno a 286 Miliardi dopo il 2019.
Come noto, lo si deve al TFUE ed alla Direttiva ...
La Cassazione chiarisce il concetto di "grandi magazzini" del Terziario ai fini della riduzione oraria
a cura di Marco Regalia, Avvocato, Studio Associato Consulenza Legale e Tributaria (KPMG)
Con la sentenza n. 31153 del 28 novembre 2019, la Corte di Cassazione, Sezione Lavoro, ha fornito un'importante definizione di "grandi magazzini" ai sensi del CCNL Terziario, in relazione alla normativa sull'orario di lavoro settimanale contenuta nel CCNL medesimo.
Il caso analizzato dalla Corte trae origine da una sentenza della Corte d'appello di Venezia, che, confermando la sentenza emessa dal giudice ...
L'esclusione di un operatore da una procedura non potrà derivare dal mancato rispetto di un obbligo non espressamente indicato dai documenti relativi alla procedura stessa
SENTENZA T.A.R. LOMBARDIA SEZ. I – MILANO, 15/11/2019, N. 2421
a cura di Francesco Paolo Francica, CARNELUTTI Law Firm
La pronuncia in commento presenta diversi profili innovativi, proponendosi di delimitare la portata dell'obbligo dichiarativo ed informativo gravante in capo ai partecipanti ad una data gara d'appalto, ai sensi dell'art. 80 del D.lgs. n. 60/2016.
La vicenda può essere riassunta come segue.
La stazione appaltante, dopo aver indetto una gara per lo svolgimento di taluni lavori, ...
Contribuzione figurativa per persecuzione razziale solo a partire dai 14 anni compiuti
a cura della Redazione Plus Plus Diritto
I benefici previdenziali per le persecuzioni politiche e religiose, ex art. 5 legge n. 96 del 1955, come modificato dall'art. 2, legge n. 932/1980, possono essere concessi solo se l'interessato aveva, all'epoca dell'atto persecutorio, la capacità giuridica di concludere rapporti di lavoro, ovvero, ora come allora, almeno 14 anni, e fino alla data del 25 aprile 1945.
Così si è espresso il Consiglio di stato, con sentenza del 2 dicembre 2019, n. 8228 , ...
Tassa di sbarco: non è applicabile in via retroattiva se non ancora approvata e quindi nuova
Il Comune non può pretendere la tassa di sbarco nel caso in cui la pretesa riguardi ...
Concorsi pubblici, limitazioni all'attivazione del soccorso istruttorio
CONSIGLIO DI STATO, SEZ. V, SENT. 22.11.2019, N. 7975
a cura di Francesco Paolo Francica, CARNELUTTI Law Firm
La pronuncia in commento presenta diversi profili di interesse, proponendosi di analizzare il peculiare principio di cui all'art. 6, comma 1, lett. b), della L. n. 241/1900, relativo al c.d. soccorso istruttorio, nonché di individuare, con riferimento allo specifico contesto dei concorsi pubblici, le limitazioni all'attivazione del soccorso stesso.
In seguito alla partecipazione ad un ...
L'esibizione del certificato di morte non è sufficiente per essere considerati eredi
Nel contenzioso l'esibizione del certificato di morte...
Per la Corte di Giustizia europea, l'aceto balsamico può essere greco, tedesco o francese
a cura della Redazione Plus Plus Diritto
La Corte di giustizia europea con sentenza del 4 dicembre 2019, n. C 432/18, ha rigettato il ricorso del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena contro imprese tedesche, greche e francesi che producevano ed etichettavano l'aceto come "aceto balsamico" senza utilizzare "di Modena".
La Corte di giustizia ha dichiarato infatti che l'articolo 1 del regolamento (CE) n. 583/2009 della Commissione, del 3 luglio 2009, recante "Iscrizione di una denominazione ...
Carceri: permessi premio anche a chi non collabora con la giustizia
Giusto premiare il detenuto che collabora con la giustizia...
Immobili: il promissario acquirente inadempiente deve pagare l'indennità di occupazione
La somma di denaro che, all’atto della conclusione di un contratto preliminare di compravendita, il promissario acquirente consegna al promittente venditore a titolo di caparra confirmatoria, assolve la funzione, in caso di successiva risoluzione del contratto per inadempimento, di preventiva liquidazione del danno per il mancato pagamento del prezzo.
La sentenza. Il tribunale di Bergamo con la sentenza 10 aprile 2019 n. 844 ha precisato che il danno da illegittima occupazione dell’immobile, nel ...
Banche: cartolarizzazioni anche il cessionario di credito può emettere decreto ingiuntivo
Estesa anche ai cessionari di crediti (Capitalia Service) la prerogativa concessa alle banche (articolo 50 del Testo unico bancario) allo...
Le nuove Comunicazioni al Centro per l'Impiego, il Reddito di Cittadinanza & il GDPR
a firma di Rosa Maria Bevante e Massimiliano Arlati, Studio Studio ArlatiGhislandi
Ha recentemente destato qualche perplessità il fatto che, a partire dal prossimo 13 dicembre, tutti i sistemi informativi relativi alle comunicazioni obbligatorie debbano essere aggiornati per adeguarsi alle disposizioni previste dal DL n. 4/2019 e quindi utilizzati per le attività di monitoraggio - da parte degli enti preposti – della verifica di sussistenza dei presupposti per l'ottenimento e la fruizione del ...