Pubblicato il decreto attuativo dei parametri forensi
Pubblicato nella Gazzetta del 2 aprile 2014 il decreto del Ministero della Giustizia n. 55 del 10 marzo 2014 recante i Nuovi Parametri Forensi, in attuazione della riforma dell'ordinamento professionale (legge 31 dicembre 2012, n. 247).
AVVOCATI - ASTENSIONE - MODALITÀ DI COMUNICAZIONE - TERMINE DUE GIORNI PRIMA DELLUDIENZA
L'adesione del difensore di fiducia all'astensione collettiva degli avvocati dalle udienze, perché possa ritenersi legittima, deve essere comunicata al giudice procedente secondo quanto prevede l'art. 3 del Codice di autoregolamentazione delle astensioni dalle udienze degli avvocati; perciò, la dichiarazione di adesione all'astensione, ove non sia comunicata (personalmente o tramite sostituto) in udienza, deve essere comunicata con atto scritto nella cancelleria del giudice procedente almeno due giorni prima della data stabilità per l'udienza e non oltre l'orario di chiusura dell'ufficio. È questo quanto stabilito dalla Corte di Cassazione, seconda sezione penale, con la sentenza n.13215 del 21/03/2014, in merito alla legittimità della richiesta di adesione da parte di un avvocato, allastensione di categoria proclamata dall Organismo Unitario dellAvvocatura (O.U.A.). La sentenza ha deciso sul ricorso proposto da un legale che, nellambito di un procedimento penale giunto al terzo grado di giudizio, aderiva allo sciopero indetto dal sindacato di categoria, comunicando la dichiarazione di astensione alla cancelleria della Corte di Cassazione oltre il termine di due giorni prima delludienza, fissato dallart.3 del Codice di autoregolamentazione delle astensioni dalle udienze degli avvocati e chiedendo, contestualmente alla comunicazione stessa, il rinvio della trattazione del ricorso. La Corte ha rigettato tale richiesta considerando illegittima lastensione sulla base del presupposto che il Codice di autoregolamentazione delle astensioni dalle udienze degli avvocati è vincolante e che quindi, in tanto il professionista può legittimamente aderire alle astensioni proclamate dalle associazioni di categoria, in quanto si adegui alle prescrizioni del detto codice di autoregolamentazione. A norma dellart. 3 di tale Codice, infatti, la mancata comparizione in udienza da parte dellavvocato "affinché sia considerata in adesione all'astensione regolarmente proclamata ed effettuata ai sensi della presente disciplina, e dunque considerata legittimo impedimento del difensore, deve essere alternativamente: a) dichiarata - personalmente o tramite sostituto del legale titolare della difesa o del mandato - all'inizio dell'udienza o dell'atto di indagine preliminare; b) comunicata con atto scritto trasmesso o depositato nella cancelleria del giudice o nella segreteria del pubblico ministero, oltreché agli altri avvocati costituiti, almeno due giorni prima della data stabilita". A nulla vale, inoltre, sottolineano ancora gli Ermellini, che "il difensore abbia inviato la comunicazione via fax nelle ore pomeridiane dellultimo giorno utile. Infatti, la prescrizione del termine ultimo di due giorni precedenti l'udienza, per il tempestivo invio della comunicazione, va inteso nel senso che la comunicazione effettuata nell'ultimo giorno utile deve pervenire nell'ufficio di cancelleria nell'orario di apertura dello stesso"....
Il licenziamento e gli albori di una nuova vita: la fase retrospettiva
"Avvocato chiede di lei il signor Mario Rossi, glielo passo?" "Si grazie" "Pronto avvocato sono Mario Rossi, della xxxx s.p.a.. Mi hanno comunicato che tra un mese mi verrà consegnata la lettera di licenziamento, ho bisogno di un legale, posso venirla a trovare?"
Corte Costituzionale N. 43 ORDINANZA (Atto di promovimento) 11 dicembre 2013
Ordinanza dell'11 dicembre 2013 emessa dal Tribunale di Milano nel procedimento penale a carico di ... ... Produzione, traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti o psicotrope - Modifiche normative introdotte mediante disposizioni inserite nella legge di conversione del decreto-legge n. 272 del 2005 - Denunciata parificazione ai fini sanzionatori delle sostanze stupefacenti o psicotrope di cui alle tabelle II e IV (c.d. droghe leggere) del previge ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 42 ORDINANZA (Atto di promovimento) 15 ottobre 2013
Ordinanza del 15 ottobre 2013 emessa dal Tribunale amministrativo regionale per la Sicilia, Sezione Staccata Catania sul ricorso proposto da ... - Espropriazione per pubblica utilita' - D.l.lgt. 19 agosto 1917, n. 1399, recante approvazione del T.U. delle disposizioni di legge emanate in conseguenza del terremoto di Messina del 28 dicembre 1908 - Norme speciali per i ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 41 ORDINANZA (Atto di promovimento) 15 ottobre 2013
Ordinanza del 15 ottobre 2013 emessa dal Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia Sez. staccata Catania sul ricorso proposto da ... - Espropriazione per pubblica utilita' - D.l.lgt. 19 agosto 1917, n. 1399, recante approvazione del T.U. delle disposizioni di legge emanate in conseguenza del terremoto di Messina del 28 dicembre 1908 - Norme speciali per i comparti de ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 40 ORDINANZA (Atto di promovimento) 20 dicembre 2013
Ordinanza del 20 dicembre 2013 emessa dal Giudice di pace di Viterbo nel procedimento penale a carico di ... ...ale - Procedimento davanti al giudice di pace - Citazione a giudizio dell'imputato - Mancata previsione dell'avviso della conclusione delle indagini preliminari ex art. 415-bis cod. proc. pen. - Disparita' di trattamento rispetto all'indagato per reati di competenza del tribunale - Lesione del diritto di difesa. - Decreto legislativo 28 agosto 2000, ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 39 ORDINANZA (Atto di promovimento) 20 dicembre 2013
Ordinanza del 20 dicembre 2013 emessa dal Giudice di pace di Viterbo nel procedimento penale a carico di ... ... penale - Procedimento davanti al giudice di pace - Citazione a giudizio dell'imputato - Mancata previsione dell'avviso della conclusione delle indagini preliminari ex art. 415-bis cod. proc. pen. - Disparita' di trattamento rispetto all'indagato per reati di competenza del tribunale - Lesione del diritto di difesa. - Decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 2 ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 10 RICORSO PER LEGITTIMITA' COSTITUZIONALE 3 marzo 2014
Ricorso per questione di legittimita' costituzionale depositato in cancelleria il 3 marzo 2014 (della Regione Friuli-Venezia Giulia). Bilancio e contabilita' pubblica - Legge di stabilita' 2014 - Previsione di adozione di misure di razionalizzazione e di revisione della spesa delle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, della legge n. 196 del 2009 - Determinazione dell'importo minimo da ricavare dalle suddette misure - Determ ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 63 ORDINANZA 24 - 28 marzo 2014
Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Stupefacenti e sostanze psicotrope - Reati di produzione, traffico e detenzione illeciti - Trattamento sanzionatorio. - Decreto-legge 30 dicembre 2005, n. 272 (Misure urgenti per garantire la sicurezza ed i finanziamenti per le prossime Olimpiadi invernali, nonche' la funzionalita' dell'Amministrazione dell'interno. Disposizioni per favorire il recupero di tossicodipendenti recidivi e m ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 62 SENTENZA 24 - 28 marzo 2014
Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Sanita' pubblica - Accordi contrattuali con strutture sanitarie residenziali extraospedaliere senza la positiva conclusione della procedura di accreditamento - Rimborsi delle spese di trasporto e di viaggio per coloro che hanno subito un trapianto e per il donatore dell'organo. - Legge della Regione Puglia 6 febbraio 2013, n. 7 (Norme urgenti in materia socio-assistenziale), artt. 12, comma 1, lettera ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 61 SENTENZA 24 - 28 marzo 2014
Giudizio di legittimita' costituzionale in via principale. Impiego pubblico - Dipendenti delle pubbliche amministrazioni e delle societa' non quotate direttamente o indirettamente controllate da esse - Titolari di incarichi dirigenziali - Personale a contratto - Misure di contenimento della spesa. - Decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 (Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitivita' economica), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Corte Costituzionale N. 60 SENTENZA 24 - 28 marzo 2014
Giudizio di legittimita' costituzionale in via incidentale. Universita' - Ricercatori e professori universitari - Imposizione di vincoli e limiti alle assunzioni. - Decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180 (Disposizioni urgenti per il diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la qualita' del sistema universitario e della ricerca), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 9 gennaio 2009, n. 1, art. 1, commi 1 e 3. - (G ...
GU n. 15 del 02-04-2014
GU n. 15 del 02-04-2014
Assicurazione contro i danni, la presenza di un massimale non rende il debito «di valuta»
Nei contratti di assicurazione contro i danni, e, dunque, anche nelle polizze vita e contro gli infortuni, l'indennizzo dovuto dall'assicuratore, «ancorché convenzionalmente contenuto, nella sua espressione monetaria, nei limiti di un massimale», configura comunque un «debito di valore», e non di valuta. Esso, infatti, «assolve una funzione reintegrativa della perdita subita dal patrimonio dell'assicurato, e, pertanto, è suscettibile di automatico adeguamento alla stregua della sopravvenuta svalutazione ...
Benefici prima casa solo col cambio di residenza anche se l'immobile non viene rilasciato
I benefici prima casa spettano alla sola condizione che entro il termine decadenziale di 18 mesi l'acquirente stabilisca la propria residenza nel comune dove è ubicato l'immobile, mentre non ha alcun rilievo il fatto che l'abitazione non sia mai stata rilasciata. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con l'ordinanza 7764/2014
Ratei pensionistici, illegittima l'applicazione dei nuovi termini estintivi ai giudizi in corso
l diritto ad accessori o ratei pensionistici non si estingue per il mancato rispetto dei nuovi termini di decadenza e prescrizione nella presentazione della domanda, in presenza di giudizi già pendenti in primo grado. Lo ha stabilito la Corte costituzionale, con la sentenza 69/2014, dichiarando illegittimo l'articolo 38, comma 4, del Dl n. 98 del 2011 (Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria) che prevedeva l'applicabilità anche ai giudizi pendenti del nuovo termine triennale di ...
Danno iatrogeno, per la personalizzazone si parte dalla condizione concreta
Nell'ambito del danno differenziale iatrogeno con la personalizzazione non si verifica il fenomeno dell'aumento progressivo marginale del punto delle tabelle milanesi in considerazione della maggiore afflittività ipotetica della lesione, ma l'adeguamento della determinazione del risarcimento base alla condizione concreta della parte lesa, senza alcun prefigurato e rigido vincolo in aumento o in diminuzione. È la conclusione cui giunge la sentenza 30 ottobre 2013 del Tribunale di Milano
Abuso di mezzi di correzione per il maestro che fa grugnire l'alunno
L'alunno di sette anni l'aveva offeso e deriso facendo il verso del maiale davanti alla classe così il maestro gli ha dato "una lezione": l'ha costretto a mettersi a terra a quattro zampe e a grugnire. Si tratta di un comportamento, quello dell'insegnante, che, secondo la Cassazione, sentenza 15149/2014, rappresenta un abuso dei mezzi di correzione, reato punito dall'articolo 571 del codice penale
Affido condiviso dei figli
In materia di separazione personale, ai fini dell'affidamento dei figli la regola è l'affido esclusivo previsto dall'art. 155 c.c., il quale comporta l'esercizio della potestà da parte dei genitori ed una condivisione delle decisioni di maggiore importanza, oltre che dei compiti di cura. Costituisce eccezione a tale regola la soluzione dell'affidamento esclusivo, il quale può avere luogo ogni qualvolta l'affidamento condiviso risulti contrario all'interesse del minore (ex art. 155 bis, primo comma, ...
Mediazione
La garanzia personale che, ai sensi dell'art. 1763 cod. civ., il mediatore può prestare per l'adempimento delle prestazioni di una delle parti del contratto concluso per il suo tramite è regolata dai principi propri della fideiussione ed, ai sensi dell'art. 1937 cod. civ., deve, quindi, risultare da una volontà espressa: che, cioè, anche se non sono necessarie la forma scritta o formule sacramentali, sia, espressamente manifestata in un patto del quale è possibile la prova con ogni mezzo, ed anche, ...