Mobbing, non scatta anche il "maltrattamento in famiglia" se l'azienda è di medie dimensioni
Il mobbing attuato nell'ambiente lavorativo non è inquadrabile nel reato di maltrattamenti in famiglia se l'azienda è articolata e di medie-grandi dimensioni. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 13088/2014
Banca responsabile se la falsità dell'assegno era riscontrabile dall'«accorto banchiere»
Ai fini della valutazione della responsabilità della banca nel mancato riconoscimento di un assegno falso, il giudice deve indagare l'oggettiva difficoltà nel rilevamento secondo la diligenza dell'«accorto banchiere». Compiendo una valutazione delle competenze che non possono essere «cristallizzate nel tempo» ma, al contrario, devono fondarsi sulla «condotta esigibile, in quel dato momento storico e in quel particolare contesto», prescindendo dal possesso di particolari apparecchiature specialistiche. ...
La delibera dell'ente non giustifica l'affidamento di un incarico professionale
La semplice delibera dell'ente locale non è sufficiente per garantire la validità di un incarico di opera professionale. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 6555/2014, rigettando il ricorso di un ingegnere che chiedeva al comune di Ercolano, in provincia di Napoli, il pagamento di circa 74mila euro per la redazione di un progetto per la costruzione di un edificio scolastico.
Esami di avvocato, la soluzione passa anche dalla cancellazione dal registro delle imprese
Uno sguardo completo alle tracce dell'esame di avvocato le cui prove si sono svolte il 10, 11 e 12 dicembre 2013. La traccia di civile pone il candidato di fronte alla questione giuridica inerente agli effetti della cancellazione delle società
Banca responsabile se la falsità dell'assegno era riscontrabile dall'«accorto banchiere»
Ai fini della valutazione della responsabilità della banca nel mancato riconoscimento di un assegno falso, il giudice deve indagare l'oggettiva difficoltà nel rilevamento secondo la diligenza dell'«accorto banchiere». Compiendo una valutazione delle competenze che non possono essere «cristallizzate nel tempo» ma, al contrario, devono fondarsi sulla «condotta esigibile, in quel dato momento storico e in quel particolare contesto», prescindendo dal possesso di particolari apparecchiature specialistiche. ...
Risarcimento danno derivante da responsabilità professionale
Nella Rc professionale degli avvocati, per stabilire l'estensione della copertura del «rischio assicurato» si deve guardare alla commissione del fatto che causalmente può originare il danno civilistico e non alla sua definizione in sede giudiziale.
Corte di Cassazione, Sezione 3 civile, Sentenza 13 marzo 2014, n. 5791
Debenza ed interessi di mora
Se è vero che, in tema di liquidazione di diritti ed onorari di avvocato e procuratore a carico del cliente, la disposizione comune alle tre tariffe forensi (civile, penale e stragiudiziale) contenuta nel D.M. 14/2/1992, n. 238 prevede che gli interessi di mora decorrano dal terzo mese successivo all'invio della parcella, quando tuttavia insorge controversia tra l'avvocato ed il cliente circa il compenso per prestazioni professionali il debitore non può essere ritenuto in mora prima della liquidazione ...
Avvocati a Congresso: sulle riforme dialogo aperto col ministro Orlando
"Anche a causa della situazione di crisi e difficoltà che ha pervaso la professione, si è prodotta un'involuzione di carattere corporativo: chiedo un passo avanti e un ripensamento dello status di avvocato in questa fase storica". Lo ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, al IX Congresso Giuridico-Forense per l'aggiornamento Professionale
PROCESSO CIVILE TELEMATICO - Il CNF lancia l'hashtag per scambiare impressioni, spunti e opinioni
Il 30 giugno 2014 diventerà obbligatorio il Processo civile telematico; questo significa che in tutti i tribunali e corti d'appello i depositi dei ricorsi per decreti ingiuntivi e di tutti gli atti depositati dall'avvocato dopo la costituzione in giudizio dovranno avvenire in via telematica.
Sinistri stradali, l'azione giudiziale per il risarcimento diretto brucia le alternative
In caso di sinistri stradali, la facoltatività del risarcimento diretto e la sua alternatività rispetto alle altre procedure si consuma al momento in cui il danneggiato agisce in giudizio. Diversa, invece, l'ipotesi in cui la richiesta sia avvenuta unicamente per via stragiudiziale, in questo caso, infatti, il principio della «facoltatività» non viene intaccato, come chiarito dalla Corte Costituzionale. Lo ha stabilito il Giudice di pace di Pozzuoli, con la decisione 19 marzo 2014
PCT: il termine delle ore 14 per il deposito non è vincolante
Com'è noto dal prossimo 30 giugno 2014 sarà obbligatorio il processo civile telematico PCT. Il legislatore è intervenuto diverse volte, tanto da far registrare una frammentarietà dello specifico impianto normativo che non favorisce gli operatori e genera spesso dubbi interpretativi.
Se la mediazione fallisce la consulenza tecnica è riutilizzabile in giudizio
La relazione redatta dal consulente tecnico nel corso di un procedimento di mediazione, che si concluda senza accordo può essere prodotta nel successivo giudizio ad opera di una delle parti senza violare le regole sulla riservatezza. È la conclusione cui perviene il tribunale di Roma con l'ordinanza depositata il 17 marzo 2014
Avvocati: 14 specializzazioni per il ministero della Giustizia nello schema di decreto trasmesso al Cnf
Sono 14 le aree di specializzazione per gli avvocati che il ministero della Giustizia ha riconosciuto nello schema di decreto (15 articoli) trasmesso al Consiglio nazionale forense.
Avvocati, specializzazione in 14 aree (ma solo una a testa)
Sono 14 le aree di specializzazione per gli avvocati che il ministero della Giustizia ha riconosciuto nello schema di decreto (15 articoli) trasmesso al Consiglio nazionale forense. Si va dal diritto di famiglia a quello commerciale, passando per quello dell'ambiente e amministrativo e tributario
Processo online, deposito di atti senza vincolo orario
Il processo telematico si fa strada e, per una volta, ministero della Giustizia e avvocati sono concordi nel ritenerlo una carta fondamentale da giocare per tagliare i tempi di durata dei nostri giudizi civili che ancora lunedì la Commissione europea segnalava come drammaticamente lunghi
Legge Pinto, il ritardo nell'erogazione non legittima la domanda di un nuovo indennizzo
Legge Pinto a maglie strette. Il principio dell'equa riparazione si applica unicamente alla eccessiva durata del processo, mentre non può riguardare anche il semplice ritardo nel pagamento dell'indennizzo riconosciuto. Lo hanno stabilite le Sezioni unite, con la sentenza 6312/2014
Divorzio, col diritto a rifarsi una famiglia scatta la rimodulazione dell'assegno
Il diritto di costituire una nuova famiglia non si estingue col divorzio. Risposarsi e fare altri figli, dunque, non può essere considerato come una «scelta individuale non necessaria». Al contrario se ne dovrà tener conto ai fini della regolamentazione degli aspetti patrimoniali dei coniugi. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 6289/2014
Avvocati, responsabilità professionale: spetta al cliente provare l'entità del danno
Per quantificare il risarcimento dovuto dall'avvocato che non ha svolto il mandato, il giudice deve apprezzare il danno ipotizzando come sarebbero andate le cose per l'assistito se il legale fosse stato scrupoloso. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 6347/2014
Affitto di azienda o ramo di azienda
Poiché la stipula del contratto di affitto di azienda non esclude la continuazione dell'attività di impresa in capo al suo titolare, qualora venga proposta domanda di concordato preventivo, il contratto in questione deve essere considerato un contratto in corso di esecuzione disciplinato dall'art. 169 bis L. Fall..
Tribunale Bolzano, civile, Sentenza 27 febbraio 2013- Pres. Zanon - Est. Francesca Bortolotti.
Difensore d'ufficio
In merito all'appello formulato ai fini della riforma della sentenza di condanna, è infondato il motivo di doglianza formulato dalla difesa dell'appellante, relativamente alla declaratoria di nullità della sentenza per l'omessa nomina, in seguito alla rinuncia al mandato del legale fiduciario, di un difensore d'ufficio, titolare stabilmente della difesa. A garanzia del principio di continuità della difesa, che si riflette anche nel principio di effettività della stessa, l'intervento del sostituto ...