Alle S.U. il valore delle cause nelle controversie previdenziali
La sezione lavoro della Cassazione con l'ordinanza interlocutoria 10350/2014 ha rimesso alle Sezioni unite la questione relativa alla determinazione del valore della causa ai fini della liquidazione delle spese di lite nelle controversie relative a prestazioni assistenziali e previdenziali
Oua, positiva decisione Orlando di ritirare il Ddl Cancellieri
L'Organismo unitario dell'avvocatura valuta positivamente la decisione del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, di ritirare il Ddl Cancellieri sul processo civile. Il presidente Oua, Nicola Marino, parla di ''un passaggio importante, perché così si sgombera il campo da possibili ulteriori conflitti ereditati da interventi dei precedenti governi, grazie anche alle precise e serrate richieste dell'Oua''. ''Certo – continua - rimane aperto il cantiere delle riforme, sulle quali abbiamo avanzato ...
Il giornalista sceglie le «carte» delle indagini in corso da pubblicare
I giornalisti hanno diritto di pubblicare notizie su indagini penali in corso perché il funzionamento della giustizia è una questione di interesse generale. E lo possono fare scegliendo le modalità di pubblicazione
Sul market abuse definitiva bocciatura delle doppie sanzioni
Diventa definitiva una delle più recenti e discusse sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo che ha visto coinvolta l'Italia. Il collegio di cinque giudici della Grande Camera, chiamato ad esprimersi sull'istanza di rinvio presentata dal Governo italiano in relazione al caso Grande Stevens, ha respinto l'impugnazione
Il patto commissorio occulto rende nulla la procura a vendere un immobile
È nulla la procura a vendere un immobile, e dunque anche la successiva alienazione, qualora celi un patto commissorio vietato dall'ordinamento. E ciò anche se ad acquistare il bene non sia il creditore in prima persona ma un terzo, in questo caso la figlia. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza 15486/2014
L'erronea notifica al difensore non integra una nullità insanabile
La citazione in giudizio presso il difensore di fiducia dopo che l'imputato ha revocato tale elezione di domicilio (a favore della sede della società da lui amministrata), non integra un caso di nullità assoluta della sentenza per omessa citazione ma soltanto una irregolarità, sanabile con la successiva costituzione della parte. Lo ha stabilito la Cassazione, con la sentenza 29677/2014
"Doggy bag", alberghi e ristoranti non possono negarli
Fa ormai parte delle regole «comunemente accettate nella civile convivenza» permettere ai clienti di ristoranti e alberghi di portar via dal tavolo il cibo avanzato per darlo ai propri cani ed è anche ammesso il diritto di riempire la propria borraccia con l'acqua che è rimasta nella bottiglia. Lo afferma la Cassazione, con la sentenza 29942/2014, dando torto ad un albergatore del Trentino Alto Adige che aveva denunciato un cliente che aveva definito «uno schifo» i servizi dell'hotel che vietavano ...
Più crescita e competitività per le società nel decreto-legge di metà anno
Tra le novità introdotte dal D.L. n. 91 c.d. "crescita e competitività", entrato in vigore il 25.06, le modifiche in tema di capitale sociale minimo per la costituzione della s.p.a., di facoltà di emettere azioni a voto plurimo e altre che impattano, direttamente o indirettamente, sul codice civile.
See, libera prestazione di servizi per le società con navi di paesi terzi
Una società stabilita in uno Stato rientrante nello Spazio economico europeo e proprietaria di una nave battente bandiera di un paese terzo può avvalersi della libera prestazione dei servizi quando fornisce servizi di trasporto marittimo a partire da o verso uno Stato del See. Lo ha stabilito la Corte di giustizia Ue, con la sentenza 8 luglio 2014 nella causa C-83/13
Revoca della sentenza per abolizione del reato
In tema di esecuzione, l'articolo 673 c.p.p. opera soltanto quando la norma incriminatrice sia espunta dall'ordinamento per effetto di abrogazione legislativa o di declaratoria di incostituzionalita', mentre non puo' invocarsi la revoca del giudicato a fronte di un mutamento di indirizzo giurisprudenziale, seppur esito di pronuncia delle Sezioni Unite della Corte di cassazione, che non e' equiparabile allo "ius superveniens" nel contenuto, perche' non determina l'abrogazione per scelta legislativa ...
Autovelox, nessun obbligo di taratura
Il Tribunale di Firenze con la sentenza dell'11 giugno scorso affronta un tema, invero assai poco stimolante sotto il profilo giuridico, che è stato ormai risolto dalla Suprema Corte che - al contrario dell'apodittica "giurisprudenza di pace" - ha definitivamente escluso l'obbligo di taratura degli strumenti di accertamento della velocità
Cnf: processo civile telematico, razionalizzare la normativa
La Commissione giustizia della Camera ha ascoltato ieri il Consiglio Nazionale Forense in merito al decreto legge 90/2014 cosiddetto di "semplificazione" che introduce, tra le altre, disposizioni in materia processo civile telematico e giustizia amministrativa. "Il Cnf - spiega in una nota il Consiglio - ha suggerito alcune proposte emendative volte a razionalizzare la normativa relativa al processo civile telematico, che ha visto stratificarsi negli ultimi tempi numerose disposizioni provenienti ...
Cnf e Oua, sì con ritocchi al processo telematico e no alla soppressione dei Tar
La Commissione giustizia della Camera ha ascoltato ieir il Consiglio Nazionale Forense in merito al decreto legge 90/2014 cosiddetto di "semplificazione" che introduce, tra le altre, disposizioni in materia processo civile telematico e giustizia amministrativa.
Camera: risarcimento detenuti, al via oggi audizioni
Oggi a partire dalle 14 la commissione Giustizia della Camera svolgerà l'audizione informale di rappresentanti dell'Associazione nazionale magistrati e dell' Unione Camere Penali Italiane nell'ambito dell'esame del dl 92/2014 in materia di rimedi risarcitori in favore dei detenuti e degli internati che hanno subito un trattamento in violazione dell'articolo 3 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, nonché di modifiche al codice di procedura ...
Importazione parallela di dispositivi medici: riconfezionamento necessario vs. riconfezionamento "opportunistico"
Tra produttori e importatori paralleli di dispositivi medici è in corso nell'Unione Europea un conflitto legale permanente, in cui le singole battaglie si vincono o perdono tutte nella zona al confine tra tutela del marchio (dei primi) e tutela della libertà di scambio nel mercato interno (dei secondi).
Corte conti Ue, migliorare gestione spesa sulle rinnovabili
Per raggiungere gli obiettivi stabiliti in materia di energie rinnovabili, occorre migliorare la gestione dei programmi di spesa dei fondi Ue. È quanto emerge da una relazione della Corte dei conti europea che ha valutato se il Fondo europeo di sviluppo regionale e il Fondo di coesione (i fondi della politica di coesione) che rappresentano le due più importanti fonti di finanziamento tra i programmi di spesa dell'Ue per promuovere le energie rinnovabili, abbiano ottenuto buoni risultati.
Sdemanializzazione dei beni pubblici
Nel regime anteriore a quello introdotto all'art. 4 della legge 5 gennaio 1994, n. 37 (che, nel sostituire il testo dell'art. 947 cod. civ., ha espressamente escluso, per il futuro, tale eventualità), la sdemanializzazione tacita dei beni del demanio idrico non può desumersi dalla sola circostanza che un bene non sia più adibito anche da lungo tempo ad uso pubblico, ma è ravvisabile solo in presenza di atti e fatti che evidenzino in maniera inequivocabile la volontà della P.A. di sottrarre il bene ...
L'azione in giudizio esclude il successivo ricorso alla clausola compromissoria
Il locatore che chiede in giudizio lo sfratto per morosità non può poi avvalersi della clausola compromissoria contenuta nel contratto che deferisce agli arbitri le controversie insorte. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza 15452/2014
Licenziamento, termini differiti anche per il ricorso giudiziale
Il differimento al 31 dicembre del 2011 dell'entrata in vigore del termine di sessanta giorni per l'impugnazione anche in via stragiudiziale del licenziamento, previsto dalla legge 10/2011, non riguarda solo le nuove fattispecie ma si estende anche al nuovo termine di duecento settanta giorni entro cui deve essere depositato il ricorso giudiziale nella cancelleria del tribunale. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza 15434/2014
Il limite del "doppio del termine di fase" non può essere superato
Nel caso di sospensione dei termini di fase della custodia cautelare – consentito in «dibattimenti o giudizi abbreviati particolarmente complessi» e relativi a reati particolarmente gravi (come strage, terrorismo, guerra civile, ecc.) - il limite del doppio del termine di fase non può essere ulteriormente superato. Lo hanno chiarito le Sezioni unite della Corte di cassazione con la sentenza 29556/2014