Non serve il ricorso a metodi mafiosi per sanzionare il voto di scambio
Voto di scambio anche senza l'impiego di metodi mafiosi per il procacciamento dei consensi. È di diverso tenore rispetto al precedente di pochi giorni fa la sentenza della Sesta sezione penale (n. 37374 ) depositata ieri che, su questo presupposto, ha accolto il ricorso presentato dalla Procura di Palermo contro l'ordinanza del tribunale in funzione di giudice del riesame che aveva annullato la misura cautelare in carcere decisa dal Gip nei confronti di imputata del reato di 416 ter del Codice ...
Prescrizione quinquennale per i contributi ante riforma forense
Prescrizione a fisarmonica per i crediti previdenziali della Cassa forense. Il nuovo termine decennale previsto dalla Riforma di categoria (legge 247/2012), infatti, si applica soltanto a partire dal 2 febbraio 2013, data di entrata in vigore della norma. Precedentemente vale il termine più breve di cinque anni disposto per tutte le Casse privatizzate (legge 335/1995). Lo ha chiarito la Corte di cassazione, con la sentenza 18953/2014, rigettando il ricorso dell'Istituto di previdenza degli avvocati ...
Demansionamento, danno commisurato alla durata
Scatta il risarcimento del danno per il dipendente demansionato. E la quantificazione può essere correttamente operata in via equitativa dal giudice di merito parametrandola sui giorni di effettiva compressione della professionalità. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 18965/2014, respingendo il ricorso di un banca.
Compravendita obbligata se il conduttore ha esercitato la prelazione
In tema di dismissione del patrimonio immobiliare pubblico, in virtù della procedura delineata dalla legge 662/1996, una volta che l'ente pubblico abbia individuato il bene immobile che intenda dismettere e che, conseguentemente, il conduttore dell'immobile ad uso abitativo condotto in locazione abbia esercitato il diritto di prelazione, l'ente pubblico è tenuto a stipulare il contratto di compravendita, non potendo addurre alcun valido motivo contrario. Lo ha affermato il Tribunale di Roma con ...
Anm, riduzione ferie grave insulto
«Se fosse confermata, l'annunciata riduzione delle ferie, decisa senza alcun previo confronto con la magistratura, sarebbe un grave insulto non per l'intervento in se stesso ma per il metodo usato e per il significato che esso esprime». Lo sottolinea l'Associazione nazionale magistrati, rilevando che la riduzione delle ferie per le toghe «addirittura verrebbe con un decreto legge a efficacia differita (cioè un ossimoro) quando altre riforme ben più urgenti sono incerte o rimandate al disegno di ...
Recesso del datore autonomo rispetto al giudizio penale
Il recesso del datore di lavoro per un fatto astrattamente costituente reato e l'instaurazione e gli esiti dell'eventuale processo penale sono tra di loro autonomi. Infatti, «ai fini della legittimità del licenziamento disciplinare irrogato per un fatto che integri gli estremi di un reato non rileva la valutazione penalistica del fatto né la sua punibilità in sede penale, né la mancata attivazione del processo penale per il medesimo fatto addebitato, trattandosi esclusivamente di effettuare una ...
Folla di Ddl in Commissione Giustizia al Senato
Oggi alle 14.15, In referente, tanti Ddl: divorzio breve; corruzione; contrasto all'omofobia e alla transfobia; tribunale della famiglia; magistratura onoraria; amnistia e indulto; responsabilità civile dei magistrati; disciplina delle coppie di fatto e delle unioni civili; norme penali sull'omicidio stradale; regime dei beni pubblici; modifiche al codice penale in materia di trattamento sanzionatorio dei delitti di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione ed usura; adozione dei minori; ...
Giudici di pace pronti allo sciopero: non piace la riforma Orlando
Giudici di pace pronti a nuovi scioperi in assenza di una seria riforma. Questa la posizione dell'Unione nazionale giudici di pace (Unagipa) in vista dell'incontro che si terrà venerdì prossimo con il Guardasigilli Andrea Orlando. Per i giudici «il progetto sulla riforma della magistratura onoraria nega la natura giurisdizionale all'attività degli uffici del giudice di pace, nonostante la stessa abbia riguardato nel 2012 oltre un milione e 600 procedimenti, un indice di litigiosità che supera il ...
Comunicare con i clienti: cosa è cambiato?
Siamo arrivati alla terza delle cinque puntate dedicate al tema "Avvocati e comunicazione: cosa è cambiato?". L'evoluzione dello studio legale da ‘feudo'del dominus" a realtà sempre più spesso "associata", ha infatti mutato le esigenze comunicative interne ed esterne. Il legale non deve più solo "convincere", per vincere in giudizio, ma sempre di più "condividere" e "gestire". Mentre il cliente chiede di essere più coinvolto nelle scelte del professionista. Da qui l'idea di fornire ai lettori di ...
Usura: analisi interdisciplinare degli aspetti più contorversi
L'istituto che ci occupa ha sempre offerto ed offre tuttora al giurista una infinita varietà di spunti di indagine e analisi, giacché comprende profili di diritto sia civile che penale che amministrativo. Ed in ciascun ambito, ha dato adito a dispute e dibattiti che hanno visto formarsi, nel tempo, numerosi e contrastanti orientamenti, sia dottrinari che giurisprudenziali.
Compensi degli amministratori delle società partecipate da enti pubblici
Grande attenzione ha creato e sta creando l'intenzione del Governo di intervenire sulle società partecipate da enti pubblici al fine di ridurre la spesa pubblica che si vuole ad esse collegata.Nell'ambito di tale ampio argomento l'attenzione dell'opinione pubblica si è concentra sul numero ed il trattamento economico dei membri degli organi societari di tali società.
La convenzione per l'anticipico del tirocinio forense sarà approvata l'11 settembre
Per regolamentare l'anticipo di 6 mesi di tirocinio forense del corso di laurea magistrale in giurisprudenza, dopo circa due anni di attesa, l'11 settembre dovrebbe essere definitivamente approvata la convenzione quadro tra il Consiglio nazionale forense (Cnf) e la Conferenza nazionale dei presidi e direttori dei dipartimenti di giurisprudenza.Il Link-Coordinamento universitario denuncia la restrizione operata a danno degli studenti. Il membro esecutivo nazionale del Link, Mario Mobile, dice: "Leggendo ...
L'acquiescenza al testamento non equivale a rinuncia
L'acquiescenza di due fratelli al testamento del padre, lesivo dei loro diritti di eredi legittimari, non può essere qualificabile come rinuncia all'eredità, in quanto questa può validamente essere posta in essere solo ed esclusivamente da chi, per legge o per testamento, è da considerarsi come chiamato e tali certamente non sono i due fratelli che non hanno intrapreso l'azione di riduzione loro spettante. Ciononostante, per evitare un vuoto di tutela è consentito ai loro creditori, formalmente ...
SCUOLA24: UNA FINESTRA SEMPRE APERTA SULL'ISTRUZIONE. Da martedì 9 settembre online
Il nuovo quotidiano digitale del Sole 24 Ore dedicato a scuola, università, ricerca e formazioneL'offerta informativa del Sole 24 ORE si arricchisce di un nuovo tassello, dedicato al mondo dell'istruzione e del lavoro
Il responsabile dell'abuso è il solo legittimato passivo della sanzione demolitoria
Il Tribunale lucano con la sentenza 330/2014 esamina la legittimazione passiva alla sanzione demolitoria prevista dall'articolo 35 del Dpr 380/2001, a mente del quale, in caso di abuso edilizio, il dirigente o il responsabile dell'ufficio tecnico ordina al responsabile dell'abuso la demolizione ed il ripristino dello stato dei luoghi.