Ogni tre mesi "visita di controllo" agli organismi di mediazione
Giro di vite sul funzionamento degli organismi di mediazione e sulle incompatibilità dei conciliatori nei procedimenti in campo civile e commerciale. Da oggi è in vigore il D.M. Giustizia n. 139/2014, che raddoppia le spese iniziali per le parti, esige dagli enti un capitale minimo di 10 mila euro e un monitoraggio costante dell'attività, infine, scongiura i conflitti d'interesse dei professionisti.
Le locazioni commerciali di rilevanza verso una piena liberalizzazione: contratti in deroga alla Legge n. 392 del 27 luglio 1978
Il decreto "Salva Italia" cerca di valorizzare il mercato delle locazioni ad uso diverso dall'abitazione, introducendo la possibilità di derogare alle norme vincolistiche della vecchia disciplina contenuta nella legge sul cd. equo-canone. Mercato più snello a favore degli investimenti
Efficace in Italia l'adozione da parte di un single
Interessante e giuridicamente perfetto il decreto del Tribunale per i Minorenni di Bologna depositato il 17.4.2013, con il quale è stata dichiarata efficace in Italia, anche agli effetti legittimanti, l'ordinanza emessa da un Tribunale Civile americano che aveva dichiarato l'adozione piena di una minore da parte di una donna single.
Licenziamenti collettivi nel Regno Unito
La legislazione britannica in merito di licenziamenti collettivi privilegia la celerità ed efficienza della procedura. Un'importante legge ha recentemente rafforzato questa peculiarità: il TULRCA 1992 (Amendment) Order 2013 ha ridotto la durata minima della procedura. Il presente articolo esamina quattro aspetti in merito alle consultazioni: quando consultare, chi consultare, su cosa consultare e per quanto tempo consultare.
Csm, Cesqui capo ispettori Giustizia
Via libera del Consiglio superiore della magistratura all'incarico di capo dell'ispettorato generale del ministero della Giustizia per Elisabetta Cesqui, attualmente sostituto procuratore generale presso la Corte di Cassazione. Il plenum ha infatti approvato, all'unanimità, la delibera che concede al magistrato la collocazione fuori ruolo, richiesta dal guardasigilli Andrea Orlando. Cesqui, esponente di Magistratura democratica, è stata consigliere del Csm tra il 2006 e il 2010.
Mediazione obbligatoria con conciliatori più indipendenti e costi più alti
Stretta sulle incompatibilità dei conciliatori. È in vigore il decreto del ministero della Giustizia n. 139 del 4 agosto 2014 con le modifiche alla disciplina degli organismi di mediazione. La norma più significativa è senza dubbio quella che rivede i criteri di autonomia e indipendenza di cui devono essere titolari i mediatori. Così, il mediatore non può essere parte oppure rappresentare o assistere in procedure di mediazione davanti all'organismo presso cui è iscritto o relativamente al quale ...
Altre soluzioni per l'acquisto degli immobili in un contesto di crisi del mercato
E' nota la situazione del mercato immobiliare in Italia, caratterizzata da una notevole crisi derivante da molteplici ragioni: eccessivo incremento dei prezzi degli immobili soprattutto nelle grandi città; diminuzione contestuale delle disponibilità finanziarie da parte di investitori e famiglie sia per la crisi occupazionale che e per le restrizioni delle banche nelle erogazioni dei finanziamenti sia alle imprese che ai privati.
Lucro cessante per chi perde reddito anche se la prognosi è negativa
Ai fini della determinazione del lucro cessante e, dunque, dell'entità del risarcimento dovuto, si deve guardare alla «realtà di fatto» che si è concretamente determinata a seguito dell'incidente. Per cui anche se la Ctu, fatta nei precedenti gradi di giudizio, ha attestato la mancata riduzione della capacità lavorativa, ciò non è sufficiente per negare il maggior indennizzo. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 2003/2014
Cumulo di processi, sì all'estinzione parziale
«L'articolo 391, primo comma, c.p.c. quando allude ai "casi di estinzione del processo disposti dalla legge" si riferisce sia alle ipotesi di norma di legge direttamente dispositiva dell'estinzione, sia alle ipotesi di norma che prevede l'effetto estintivo sulla base del verificarsi all'esterno del processo di Cassazione di determinati fatti che poi debbono in essi essere rappresentati e fatti constare». Lo hanno affermato le Sezioni unite della Cassazione, con la sentenza 19980/2014.
Secondo ...
Costruttore e datore responsabili per l'infortunio causato dalla macchina difettosa
In caso di infortunio sul lavoro dovuto all'utilizzo di un macchinario non sicuro, a rispondere del reato di lesioni personali sono sia il costruttore che il datore di lavoro. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sentenza 38955/2014, escludendo la rilevanza del comportamento del dipendente (peraltro in concreto «non abnorme»), in quanto comunque superato dall'«insufficienza della cautele» previste dalla legge
Protesto di cambiale
La dichiarazione "provvederò" o altra simile, resa dal trattario di una cambiale tratta non accettata al notaio o al pubblico ufficiale che procede al protesto e che la riproduce nell'atto pubblico di protesto, non ha natura di negozio cambiario né efficacia di accettazione della cambiale tratta, essendo priva della forma richiesta, nonchè contenuta in un atto distinto dal titolo cambiario anche se collegato a quest'ultimo attraverso il foglio di allungamento; essa, tuttavia, ha valore di promessa ...
Dichiarazione giudiziale di paternità e maternità
In tema di accertamento della paternità naturale, mentre la condanna al rimborso della quota del genitore che, prima della pronuncia, abbia provveduto integralmente al mantenimento della prole, presuppone la domanda di parte, non è necessaria alcuna specifica richiesta in ordine ai provvedimenti relativi al mantenimento del minore per il periodo successivo alla proposizione dell'azione, in relazione ai quali il giudice è dotato di poteri ufficiosi.
Corte di Cassazione, Sez. 1, Sentenza n. 11211 ...
Congresso nazionale forense: l'Anai presenta le modifiche statutarie
'Avvocatura ha bisogno di una rappresentanza politica più forte e più partecipativa rafforzando l'Organismo unitario previsto dall'art. 39 della legge di riforma dell'ordinamento professionale. In vista del Congresso nazionale forense che si svolgerà a Venezia dal 9 all'11 ottobre, l'Associazione nazionale avvocati italiani propone due modifiche statutarie
Per l'impresa è una colpa non avere adottato la cautele organizzative per contrastare i reati 231
Lo dicono chiaramente le Sezioni unite penali della Cassazione: in tema 231, le misure necessarie a prevenire la commissione dei reati-presupposto vanno consacrate in un modello organizzativo che individui i rischi e delinei le iniziative atte a contrastarli. Non aver ottemperato a tale obbligo fonda il rimprovero e la colpa d'organizzazione.
Migliucci (Ucpi), riforma disorganica ma aperti al dialogo
Una riforma ''disorganica'' che ''non risolve i problemi'' della giustizia. È ''fortemente negativo'' il giudizio del neoeletto presidente dell'Unione camere penali, Beniamino Migliucci, sugli interventi del governo in tema di giustizia, nonostante l'apprezzamento per il metodo del confronto adottato dal ministro Andrea Orlando e la disponibilità ad andare avanti nell'interlocuzione avviata, con l'invito alla politica a ''recuperare il proprio ruolo riappropriandosi dello spazio lasciato alla magistratura, ...
La ricerca di una nuova occupazione: il professionista con partita iva
La chiusura dello scorso articolo di questa rubrica anticipava che avremmo trattato alcuni aspetti pratici del Temporary Management: non si vuole in alcun modo venir meno a tale promessa, precisando però che molti dei suggerimenti che verranno dati in questa puntata non si riferiscono esclusivamente al Temporary Management, ma assumono un valore concreto per tutti coloro i quali decidessero di imboccare la strada dell'indipendenza e diventare dei professionisti.
Il ritardo nel pagamento del canone autorizza lo sfratto
Il mancato pagamento di una sola rata, o anche il semplice ritardo nel versamento, può giustificare la risoluzione del contratto di locazione se previsto da una clausola risolutiva espressa. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 19865/2014, accogliendo il ricorso della società locatrice contro il conduttore di un immobile adibito ad uso commerciale che non aveva ottemperato al pagamento del canone trimestrale