Referendum inammissibili perchè impossibile ripristinare i tribunali soppressi
Ripristinare gli uffici giudiziari minori soppressi con la riforma della geografia giudiziaria é uno «scopo» che «non può essere conseguito mediante lo strumento referendario». Lo scrive la Corte Costituzionale con la sentena 5/2015 spiegando perché, il 14 gennaio scorso, aveva dichiarato inammissibili i referendum abrogativi, presentati da 5 Consigli regionali, in relazione alle disposizioni sulla soppressione di 30 tribunali ordinari e delle rispettive procure, nonché di 220 sedi distacca
Migliucci, grave vulnus impossibilità indagato di opporsi ad archiviazione
Preoccupazione per il rischio di discrezionalità da parte della magistratura nell'individuazione dei casi ai quali applicare le norme previste dal decreto sulla tenuità del fatto e soprattutto per il fatto che ''non è prevista la possibilità da parte dell'indagato di chiedere la non archiviazione e di essere valutato nel merito''.
lmpugnazione del provvedimento di decadenza o mancata conferma del direttore generale di una unità sanitaria locale
Il provvedimento regionale che non conferma l'incarico del direttore generale di azienda ospedaliera in base alla verifica dei risultati di gestione, ai sensi dell'art. 3 bis, comma 6, del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502, è un atto discrezionale di alta amministrazione, espressione di poteri pubblicistici, cui sono correlati interessi legittimi del privato, sicché l'impugnazione da questi proposta rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo.
Corte di cassazione, Sez. Unite, Ordinanza ...
Recesso del socio dissenziente
E' valida la clausola statutaria che preveda che la consistenza patrimoniale della società, alla quale fa riferimento l'art. 2437 ter, secondo comma, cod. civ. ai fini della liquidazione della partecipazione in caso di recesso del socio (ovvero, in virtù del richiamo di cui all'art. 2355 bis, terzo comma, cod. civ., nell'ipotesi di prelazione nella circolazione "mortis causa"), venga valutata secondo un criterio che tenga conto dell'utilizzo dei cespiti nella prospettiva della continuità aziendale ...
Integrazione del contraddittorio solo se vi è un reale interesse
Il principio costituzionale della ragionevole durata del processo impedisce al giudice di adottare provvedimenti che ritardino inutilmente la definizione del giudizio senza utilità per il diritto di difesa o per il rispetto del contraddittorio. Come accadrebbe se l'integrazione del contraddittorio fosse disposta anche quando essa non apporti alcuna utilità. È questo il principio richiamato della Corte d'Appello di Roma, sentenza 31 luglio 2014 n. 5102, in un procedimento che aveva visto il coinvolgimento ...
Mediazione demandata dal giudice, un anno di giurisprudenza
La mediazione demandata dal giudice, ad un anno dalla riforma che ha trasformato l'invito a mediare in un vero e proprio ordine da adempiere in corso di causa, si diffonde nei tribunali italiani con risultati di grande interesse e non soltanto sul piano deflativo.
Maltrattamenti per il padre che costringeva le figlie a fare agonismo
Condannato a nove mesi per avere costretto le figlie, all'epoca adolescenti, a praticare sci a livello agonistico e a tenere una dieta macrobiotica perché "troppo grasse". È destinata a fare giurisprudenza la decisione del giudice monocratico di Torino, Diamante Minucci, nei confronti di un padre, un facoltoso torinese, accusato di maltrattamenti
Legalità e scaffali: cosa succede quando si ristruttura l'archivio di uno studio legale
Che cosa c'è nell'archivio di uno studio legale? Perché si conserva? E cosa non bisogna veramente buttare via? Chi si occupa dell'archivio? Quali sono gli strumenti di gestione e di accesso dell'archivio? Quali cambiamenti seguiranno all'introduzione della legge sul processo civile telematico?
Autoriciclaggio e reati tributari
In data 1 gennaio 2015 è entrata in vigore la legge n.186/2014 che ha introdotto nel nostro ordinamento il reato di autoriciclaggio, ex art. 648 ter – 1 cod. pen, estendendo al nuovo delitto l'ambito operativo della confisca per equivalente e della responsabilità amministrativa degli enti ex D.Lgs 231/2001.
Il Tar promuove la conciliazione obbligatoria ma la rende meno costosa
Il Tar del Lazio promuove la conciliazione obbligatoria. E nello stesso tempo rende più leggero sul piano economico il procedimento di avvio (si veda l'articolo pubblicato sotto). Con due diverse sentenze, una del 23 e una del 26 gennaio, i giudici amministrativi hanno respinto la larghissima parte delle motivazioni alla base dei ricorsi dell'Oua e dell'Unione delle Camere civili
Domani sul Sole 24 Ore: Speciale IVA -Cosa cambia per i contribuenti
Il decreto semplificazioni e la legge di stabilità per il 2015 hanno introdotto, nel panorama Iva nazionale, una serie di novità che hanno la duplice finalità di cercare di semplificare la vita dei contribuenti da una parte...
Equa riparazione, la liquidazione non può essere simbolica
Nel definire il quantum del risarcimento per eccessiva durata del processo, il giudice nazionale gode di una certa discrezionalità rispetto ai parametri fissati dalla Corte europea dei diritti dell'uomo, tuttavia la cifra liquidata a titolo di equa riparazione non può mai essere «meramente simbolica». Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sentenza 1364/2015, più che raddoppiando la cifra determinata dal giudice di secondo grado
Tar, per avvio mediazione non sono dovute spese
Sono annullate le parti del decreto legislativo del marzo 2010 in materia di mediazione e di conciliazione in ambito civile e commerciale nella parte in cui vengono previste delle spese di avvio dei procedimento e si stabilisce il possesso di una specifica formazione e aggiornamento biennale per i mediatori. Lo ha deciso il Tar del Lazio accogliendo parzialmente un ricorso proposto dall'Unione Nazionale delle Camere Civili di Parma.
La ritrattazione dell'offeso non giustifica la revisione del processo
La ritrattazione della persona offesa non costituisce tecnicamente una «nuova prova» idonea a giustificare l'accoglimento di un'istanza di revisione di una sentenza penale da parte del giudice. Lo ha chiarito la Corte di cassazione, sentenza 3417/2015, bocciando il ricorso di un uomo condannato per violenza sessuale aggravata, sequestro di persona e lesioni. Tali dichiarazioni, infatti, hanno la natura di «semplici elementi di prova» non bastevoli da soli ad assumere valore probatorio
Indennizzo per epatite post-trasfusionale: termine triennale decandenziale o decennale prescrizionale?
Le Sezioni Unite, le questioni rimesse di civile, disponibile in Lex24 l'edizione aggiornata
Magistrati, il taglio ferie al centro della discordia con Renzi
Il taglio di due settimane dal 'pacchettò ferie dei magistrati - che ora hanno a disposizione un mese - è il pomo della discordia su cui si sono concentrate le polemiche, che sono riesplose soprattutto con la relazione del Procuratore generale di Torino Marcello Maddalena, tra i magistrati e il premier Renzi. La fine di quello che molti hanno considerato un privilegio non più tollerabile, è stato attuato dalla riforma varata per snellire la mole dell'arretrato civile, convertita in legge il 6 novembre ...
Elezioni forensi, Anai: impugnato il provvedimento del Tar
L'Associazione Nazionale Avvocati Italiani, con l'assistenza del prof. avv. Giulio Prosperetti e dell'avv. Isabella Stoppani, ha presentato ricorso al Consiglio di Stato per riformare il provvedimento del Tar Lazio e per sospendere il decreto che fissa il regolamento per le elezioni forensi che in parte sono state rinviate e in parte sono in corso di svolgimento
Legge 40: ad aprile sentenza Consulta diagnosi preimpianto
Potrebbe cadere a breve un altro pezzo della Legge 40, quello che permette di essere informate sullo stato di salute degli embrioni alle sole coppie che si sottopongono a fecondazione in vitro a fronte di una diagnosi di infertilità. Verrà, infatti, discussa il 14 aprile davanti alla Consulta la legittimità costituzionale del divieto a coppie fertili portatrici di patologie genetiche trasmissibili ai figli, di accedere alla procreazione assistita e, dunque, di effettuare una diagnosi preimpianto. ...
Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi
E' consolidato il principio secondo cui, poiché la revocatoria fallimentare è normalmente esercitabile nel corso delle procedure fallimentari, nessun carattere "selettivo", configurabile come aiuto di Stato ai sensi dell'articolo 87 (già articolo 92) del Trattato CE, può essere ravvisato allorchè essa sia esercitata nell'ambito dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi, come regolata dalla Legge 3 aprile 1979, n. 95 (di conversione in legge, con modificazioni, del Decreto ...
Inaugurazione anno giudiziario: al Nord territori occupati dalla mafia
Dal Nord al Sud il filo rosso di una forte preoccupazione per l'intensificarsi dell'attacco della criminalità, in varie forme, cuce, da tribunale a tribunale, relazioni e interventi in occasione del nuovo anno giudiziario. A Milano il presidente della Corte d'appello Giovanni Canzio sottolinea, con preoccupazione, l'offensiva di mafia e 'ndrangheta