Omessa indicazione di una delle parti nell'intestazione della sentenza, quid iuris?
L'omessa indicazione, nell'intestazione della sentenza, del nome di una delle parti determina la nullità della sentenza stessa solo in quanto riveli che il contraddittorio non si è regolarmente costituito a norma dell'art. 101 cod. proc. civ., o generi incertezza circa i soggetti ai quali la decisione si riferisce, e non anche se dal contesto della sentenza risulti con sufficiente chiarezza la loro identificazione, dovendosi, in tal caso, considerare l'omissione come un mero errore materiale, che ...
Antitrust: illegittimo l'articolo del Codice deontologico forense che impediva l'uso dei social media
Da sei mesi la stavamo aspettando e finalmente, pochi giorni fa, è arrivata la notizia che sgombra il campo da ogni dubbio interpretativo: l'Antitrust ha ritenuto illegittimo l'articolo del Codice deontologico forense che impediva l'uso dei social media per valorizzare la professionalità di uno studio o di un professionista.
" Personalizzazione" del risarcimento del danno non patrimoniale
Attraverso una recente sentenza del 18 giugno 2015, la Cassazione Civile, tornava a pronunciarsi in materia di danno non patrimoniale effettuando importanti precisazioni a riguardo.
Consulta: ok causa civile a Gasparri per diffamazione Travaglio
Via libera della Corte Costituzionale alla causa civile nei confronti del senatore Maurizio Gasparri (Fi) citato in giudizio dal giornalista Marco Travaglio per alcune dichiarazioni, rilasciate dal parlamentare nel corso di programmi tv e alle agenzie di stampa, ritenute da Travaglio «lesive della sua immagine e diffamatorie». I giudici della Consulta, con la sentenza n. 144 depositata oggi, hanno annullato la deliberazione di insindacabilità adottata dal Senato il 20 dicembre 2012 e stabilito ...
Abbreviato anche per la contestazione tardiva dell'aggravante
La Corte costituzionale, sentenza 139/2015, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 517 del codice di procedura penale, nella parte in cui, nel caso di contestazione di una circostanza aggravante che già risultava dagli atti di indagine al momento dell'esercizio dell'azione penale, non prevede la facoltà dell'imputato di richiedere al giudice del dibattimento il giudizio abbreviato relativamente al reato oggetto della nuova contestazione.
Consulta: su aggio Equitalia ricorsi inammissibili
«Carenze argomentative e descrittive» delle ordinanze di rimessione per cui «resta inibita a questa Corte la necessaria verifica circa l'influenza della questione di legittimità sulle decisioni richieste ai rimettenti». Così la Corte Costituzionale spiega perche', il 26 maggio scorso, ha deciso di dichiarare la «manifesta inammissibilità» delle questioni sollevate dalle Commissioni tributarie provinciali di Torino e Latina sull'aggio dovuto a Equitalia. Con l'ordinanza 147 depositata oggi, la Consulta ...
La vacanza con l'ex non blocca il divorzio
Un'estate passata insieme al coniuge separato non blocca il decorso dei termini per ottenere il divorzio. È quanto emerge da una sentenza del Tribunale di Caltanissetta (presidente Cammarata, relatore Balsamo) del 23 giugno.
Il rifiuto del dipendente a operare on line decreta la legittimità del licenziamento
Si considera pienamente legittimo il licenziamento del dipendente che si rifiuti di far installare sul proprio computer l'apposito programma per poter operare anche on line
Riforma giustizia, Orlando: nessun trionfalismo ma soddisfazione
«Nessun trionfalismo, ma soddisfazione per il lavoro fatto perché credo sia a portata di mano la realizzazione dei 12 punti sulla riforma della giustizia che un anno fa avevamo presentato». Lo ha detto il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, presentando i risultati raggiunti nell'ultimo anno con la riforma del sistema giustizia. «Oggi entriamo in una fase interessante perché non si discute più di emergenze, né di patologie, né di come si risolve il conflitto tra magistratura e politica, come ...
Violenza sessuale, no alla costituzione di parte civile del Comune
Dal tribunale di Trento arriva uno stop alla prassi sempre più diffusa nei comuni di costituirsi parte civile «per manifestare la propria solidarietà nei confronti della vittima» nei processi per violenza sessuale all'interno del proprio territorio. Il Gup trentino, Francesco Forlenza, con la sentenza n. 342/2015, andando consapevolmente contro l'indirizzo prevalente in Cassazione, ha infatti rigettato la domanda di costituzione del municipio
Voluntary disclosure: il nodo irrisolto degli obblighi di segnalazione del professionista
Ad oltre 7 mesi dall'entrata in vigore della legge n. 186/2014 sul rientro dei capitali, i numeri dicono che le richieste di regolarizzazione presentate dai contribuenti sono, per il momento, al di sotto delle aspettative.
Il Tribunale di Milano su problem and solution approach e risarcimento del danno
Una recente sentenza in materia di contraffazione brevettuale (n. 8356/15) ha dato al Tribunale di Milano l'occasione per ribadire la propria posizione sull'applicazione del c.d. "problem and solution approach" e dei criteri di liquidazione del danno.
Le fonti del PCT dopo il DL 83/2015
Il Processo Telematico compie un anno dalla sua applicazione obbligatoria nei Tribunali. Dal 30 giugno 2015 anche nelle Corti di Appello. Occasione per fare un quadro sulle sue fonti alla luce del recentissimo intervento legislativo (DL 83/2015 in attesa di conversione)
Ricongiungimento familiare con esame di integrazione civica
Sì all'esame di «integrazione civica» in vista del «ricongiungimento familiare» anche per i cittadini residenti in paesi extra Ue. A poco più di un mese di distanza dalla decisione (Causa C-579/13) che il 4 giugno scorso aveva sdoganato l'esame per i «soggiornanti di lungo periodo», la Corte Ue con la sentenza 9 luglio 2015, nella causa C-153/14, completa il quadro chiarendo che anche in questi casi le modalità ed i costi della prova non devono essere tali da rendere impossibile o eccessivamente ...
I primi sintomi della demenza non invalidano il testamento olografo
«Disorientamento» e «confusione mentale» non sono elementi sufficienti a dedurre l'incapacità naturale del testatore con conseguente annullamento del testamento olografo neppure se sono i primi sintomi di una malattia progressiva. Lo ha stabilito il Tribunale di Firenze con la sentenza del 28 gennaio 2015 n. 285 respingendo, sotto questo profilo, la domanda di un figlio del de cuius.
Limiti per l'installazione di una stazione radio base: illegittimità dell'autorizzazione rilasciata dal Comune
Il caso riguarda l'annullamento, in via giurisdizionale, dell'autorizzazione unica, ex art. 89 e ss., D.Lgs. 259/2003 rilasciata dalla P.A. competente, al fine di consentire la realizzazione di una stazione radio base su un'area censita in zona G delle NTA del PUC.
L'avvio dell'impianto fotovoltaico abusivo autorizza il sequestro preventivo
Anche se l'opera è ormai ultimata, la semplice messa in funzione dell'impianto fotovoltaico realizzato senza la prevista autorizzazione amministrativa regionale integra quel periculum in mora che ne autorizza il sequestro preventivo. Lo ha stabilito la Corte di cassazione con la sentenza 29085/2015 rigettando il ricorso del rappresentante legale di una società abruzzese
Per contestare una discarica abusiva non serve alcuna consulenza tecnica
Il reato di discarica abusiva non necessita di alcuna consulenza tecnica. Per contestare il reato previsto dall'articolo 734 del codice penale è sufficiente considerare una certa quantità di materiali accumulati su una determinata area...
Elezioni avvocati: Pansini (Anf), situazione ordini caotica
“La situazione dei Consigli degli Ordini dell'Avvocatura è sempre più caotica: vi sono ordini circondariali dove si sono svolte le operazioni elettorali e ordini dove non si è ancora votato, altri i cui risultati elettorali sono stati impugnati dinanzi al CNF e altri nei quali, invece, non vi è stata alcuna contestazione. Altri ancora, come il COA di Brescia, hanno indetto le elezioni proprio all'indomani delle sentenze dei giudici amministrativi. L'Avvocatura non merita questo scenario, deve essere ...
Nella darsena del porto la circolazione è soggetta al codice della strada
Ai sinistri verificatisi all'interno della darsena di un porto si applicano le regole del codice della strada e del codice delle assicurazioni. Lo ha stabilito il Tribunale di Firenze, sentenza del 27 gennaio 2015 n. 232, dichiarando prescritto un credito risarcitorio in base al più breve termine previsto per le ipotesi di danno conseguenti alla circolazione dei veicoli.