Da Venerdì 25 settembre Sul Sole 24 Ore: guida pratica alla riforma fiscale
A partire da venerdì 25 settembre arriva con il Sole 24 Ore la GUIDA PRATICA ALLA RIFORMA FISCALE. La Guida approfondisce in dieci puntate gli aspetti più rilevanti della riforma che ha tagliato il traguardo con l'approvazione, martedì, degli ultimi decreti da parte del Consiglio dei ministri. La guida analizza e spiega in modo chiaro come le novità cambiano il rapporto tra contribuente e fisco.
Gratuito patrocinio, illegittimo il taglio delle tariffe dei consulenti d’ufficio
La Corte costituzionale (sentenza 192/2015 ) boccia il taglio di un terzo dei compensi degli ausiliari del magistrato previsto dalla legge di stabilità 2014, perché la base tariffaria era già molto al di sotto del dovuto, non essendo stata più adeguata all'indice Istat dal lontano 2002
Lotta a mafia e terrorismo, convegno M.I. a Ravenna
Il contrasto alla criminalità organizzata e al terrorismo internazionale nel mondo globalizzato. Questi i temi al centro del convegno «Magistratura, legalità e sicurezza» che si apre venerdì e andrà avanti fino a sabato, a Ravenna, organizzato dal procuratore della Repubblica di Ravenna, Alessandro Mancini con l'associazione `Ius et Crimen´ e il gruppo di Magistratura indipendente.
«In un mondo ormai globalizzato, anche la criminalita' organizzata e il terrorismo sono fenomeni che operano, e che, ...
Avvocati, liquidazione degli onorari non censurabile in appello
Contro la sentenza che confermi il compenso stabilito con decreto ingiuntivo per le attività svolte da un legale non si può proporre appello. Il provvedimento, infatti, anche se redatto nella forma della sentenza, ha sempre «carattere sostanziale di ordinanza», per cui l'unica forma di gravame ammissibile rimane il ricorso per Cassazione. Lo ha stabilito la Corte d'Appello di Palermo con la sentenza del 17 aprile 2015 n. 577
Il Tribunale di Milano su limitazione del brevetto e partecipazione alla CTU
Una recente sentenza in materia di contraffazione brevettuale (n. 10512/15 del 18 settembre 2015, Presidente estensore Dr.ssa M. A. Tavassi) è stata l'occasione, per il Tribunale di Milano – Sezione Specializzata in Materia di Impresa "A"
Tassazione dei maggiori ricavi conseguenti a cessioni di beni e prestazioni di servizi in favore di consociate
La normativa sul transfer pricing ha la finalita' di consentire all'Amministrazione finanziaria un controllo dei corrispettivi applicati alle operazioni commerciali e/o finanziarie intercorse tra societa' collegate e/o controllate residenti in nazioni diverse, al fine di evitare che vi siano aggiustamenti "artificiali" di tali prezzi, determinati dallo scopo di ottimizzare il carico fiscale di gruppo, ad esempio, canalizzando il reddito verso le societa' dislocate in aree o giurisdizioni caratterizzate ...
Csm chiede regole più stringenti per magistrati in politica
Regole più stringenti per il passaggio a incarichi politici dei magistrati e per il successivo ritorno all'attività giurisdizionale, fino a prevedere, nel caso di incarichi della durata di oltre 10 anni, il rientro in altri ambiti della pubblica amministrazione, con funzioni di analogo prestigio. È quanto chiede una delibera della sesta commissione del Csm, approvata oggi a larga maggioranza, con la sola astensione del consigliere laico del Pd Giuseppe Fanfani, che sarà discussa e votata dal plenum ...
Giuramento suppletorio
Ai fini del deferimento del giuramento suppletorio, il giudice deve scegliere la parte maggiormente favorita dalle risultanze della prova esperita o più meritevole di fiducia, anche in considerazione del comportamento processuale...
Guida in stato di ebbrezza e consumo di farmaci influenti sull'etilometro
La quarta sezione penale della Corte di Cassazione, con sentenza n. 36887/2015,depositata in data 11 settembre 2015, ha ribadito alcune tesi giurisprudenziali sull'uso dei farmaci capaci di alterare gli esiti sull'alcooltest...
Domani a Palazzo Isimbardi la presentazione del progetto "Community" che l'Ordine di Milano ha siglato con la Città metropolitana di Milano, l'Ato, l'Arpa, la Camera di Commercio e Gruppo Cap
Venerdì 25 settembre, alle 9.30 nell'aula consiliare di Palazzo Isimbardi, si terrà la tavola rotonda sul progetto "Community" che l'Ordine di Milano ha siglato con la Città metropolitana di Milano
Tribunale Ue: no all'obbligo di inglese, francese o tedesco nei concorsi
Il Tribunale dell'UE ha annullato tre bandi di concorso che obbligano i candidati a scegliere il francese, l'inglese o il tedesco come seconda lingua e come lingua di comunicazione con l'Ufficio europeo di selezione del personale (EPSO). Con la sentenza nelle Cause T-124/13 e T-191/13, infatti, i giudici di Lussemburgo hanno chiarito che il candidato può scegliere di redigere la domanda in qualsiasi lingua comunitaria mentre il vincolo posto sulla seconda lingua non è oggettivamente giustificato ...
Le misure restrittive sugli stupefacenti tornano alla Corte costituzionale
Nuovo dubbio di costituzionalità sulle norme antidroga. Questa volta a sollevare la questione è la Corte di cassazione con l'ordinanza n. 38560 della Sesta sezione penale depositata ieri e sotto osservazione è l'articolo 75 bis del Testo unico, che introduce un pacchetto di misure restrittive che può essere applicato a chi si è reso colpevole di un illecito amministrativo in materia di detenzione di stupefacenti per uso personale
Jobs Act: i decreti attuativi pubblicati in Gazzetta Ufficiale
DECRETO LEGISLATIVO 14 settembre 2015, n. 148Disposizioni per il riordino della normativa in materia di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183. (15G00160) (Suppl. Ordinario n. 53)
Il papà perde l'“affido” se la nuova compagna è incinta
L'attesa di un figlio dalla nuova compagna, nel frattempo divenuta convivente, legittima il rovesciamento del provvedimento con cui il tribunale aveva collocato, in regime di affidamento condiviso, il figlio presso il papà. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, sentenza 18817/2015, confermando la motivazione con cui la Corte di appello di Bologna aveva paventato il rischio della perdita di centralità del bambino per l'arrivo del nascituro
Licenziamento disciplinare: la legge applicabile è quella in vigore al tempo del licenziamento
La Cassazione Civ, sez. Lav, con sentenza n. 16265 del 31/07/2015 è intervenuta in merito al discusso tema circa la disciplina sanzionatoria applicabile in caso di licenziamento disciplinare intimato al lavoratore dopo l'entrata in vigore della l. 28 giugno 2012, n. 92 (ossia il 18 luglio 2012), ma avente a riferimento fatti avvenuti prima della suddetta data.
Necessità della prova del danno causato da concorrenza sleale
In tema di risarcimento del danno derivante da violazioni degli artt. 2 e seguenti della L. n. 287/1990, il giudice non può decidere la causa applicando meccanicamente il principio dell'onere della prova, ma è chiamato a rendere effettiva la tutela dei privati che agiscono in giudizio, tenuto conto dell'asimmetria informativa esistente tra le parti nell'accesso alla prova, sicché, fermo restando l'onere dell'attore di indicare in modo sufficientemente plausibile seri indizi dimostrativi della fattispecie ...
Riforma del processo penale, ok della Camera
L'aula della Camera ha approvato la riforma del processo penale che contiene una delega al governo a rivedere la disciplina delle intercettazioni. I sì sono stati 314, i no 129, 51 gli astenuti. A favore hanno votato Pd, Area Popolare, Scelta Civica, Per l'Italia-Centro democratico, contrari Sel, Lega e M5S, Fi si è astenuta. Il provvedimento passa all'esame del Senato
Avvocati, no alla responsabilità professionale se manca il danno
Rischia grosso il cliente che dopo aver receduto dal contratto con il proprio legale lo chiami in giudizio per presunte responsabilità professionali senza però fornire la prova di un danno causalmente collegato all'inadempimento del professionista. Lo ha stabilito il Tribunale di Milano, sentenza 15 aprile 2015 n. 4699, rigettando la domanda di una cliente e condannandola a pagare gli arretrati non versati e le spese legali. Il mandato era stato conferito al professionista in una controversia con ...
Riduzione in schiavitù
Il delitto di riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù è a fattispecie plurima ed è integrato alternativamente dalla condotta di chi esercita su una persona poteri corrispondenti a quelli spettanti al proprietario, che, implicando la "reificazione" della vittima, ne comporta "ex se" lo sfruttamento, ovvero dalla condotta di riduzione o mantenimento di una persona in stato di soggezione continuativa, in relazione alla quale, invece, è richiesta la prova dell'ulteriore elemento costituito ...