Limiti all'estensibilità della disciplina del processo penale al procedimento disciplinare
In tema di procedimento disciplinare a carico di magistrati, i richiami al codice di procedura penale contenuti nell'art. 16, comma 2 ed art. 18, comma 4 d.lgs. n. 109/2006 devono interpretarsi restrittivamente e solo nei limiti della compatibilità, dovendo applicarsi, per il resto, le regole del codice di procedura civile, sicché resta esclusa l'applicabilità delle norme del codice di procedura penale sull'assunzione e valutazione delle dichiarazioni rese da persone imputate in procedimenti connessi ...
VII CONGRESSO NAZIONALE"I Figli di Medea - dalla liazione al glicidio"- ROMA 9 e 10 ottobre 2015
Il Gruppo 24Ore sarà presente in qualità di main sponsor al VII Convegno Nazionale "I figli di Medea ...
Applicazione del principio "in claris non fit interpretatio" nell'interpretazione del contratto
Il principio "in claris non fit interpretatio" rende superfluo qualsiasi approfondimento interpretativo del testo contrattuale quando la comune intenzione dei contraenti sia chiara, non essendo a tal fine però sufficiente la chiarezza lessicale in sé e per sé considerata, sicché detto principio non trova applicazione nel caso in cui il testo negoziale sia chiaro, ma non coerente con ulteriori ed esterni indici rivelatori della volontà dei contraenti...
L'abuso dello stato di dipendenza economica da parte di imprese produttrici-distributrici verso imprese clienti
Nelle moderne economie - ove si registra una concentrazione delle attività produttive in capo ad imprese spesso di dimensioni multinazionali e, per contro, la volontà di modificare rapidamente reti di vendita stravolgendo sistemi distributivi consolidati - non è infrequente il tentativo di "bruciare le tappe" attraverso condotte complesse, finalizzate a disarticolare con effetto immediato i canali esistenti.
Avvocati: penalisti, no a tuttologi; difendiamo specializzazioni
«Ci sono avvocati e rappresentanze associative forensi che proprio non vogliono saperne di cambiare. Nonostante la notoria esorbitanza dei numeri e la conseguente grave dequalificazione della nostra professione, e nonostante il livello sempre piu' basso della qualita' della giurisdizione, cui noi stessi, in tal modo, concorriamo, l'idea di acquisire maggiore competenza professionale pare proprio che a molti avvocati non piaccia». Lo sottolineano i penalisti, secondo i quali «non possono diversamente ...
Contratti bancari, prescrizione dalla chiusura del conto
Nei contratti bancari, la prescrizione (decennale) del diritto alla ripetizione dell'indebito decorre dalla chiusura definitiva del rapporto, «considerata la natura unitaria del contratto di conto corrente bancario». Lo ha stabilito il Tribunale di Verbania con la sentenza n. 222 dell'8 aprile 2015 accogliendo il ricorso di un correntista
Progetto «Ferranti», la riforma del processo penale si gioca sulle deleghe
La Camera, non senza dure polemiche, ha approvato il Ddl Ferranti ora all'esame del Senato. Un atto complesso che, con i suoi 33 articoli, si propone di mettere mano al processo penale, al codice penale e all'ordinamento penitenziario. Dentro, tra l'altro, ben cinque deleghe legislative al Governo
Sponsorizzazioni dei beni culturali, criticità dell'attuale quadro normativo di riferimento e possibili soluzioni
Il tema della sponsorizzazione dei beni culturali ritorna di attualità in vista della nuova legge di stabilità. In tale contesto, infatti, l'intenzione del governo è quella di trasformare l'Art bonus da misura triennale e temporanea a norma definitiva con un innalzamento del credito di imposta annuo per i soggetti che effettuano donazioni in denaro alla cultura.
Beni sequestrati: Orlando, da oggi ispettori a Palermo
“Già da giorni ho provveduto a far scattare l'invio degli ispettori, che da oggi sono a Palermo e sono al lavoro: attendiamo le risultanze di quest'attività che entra nel vivo oggi”. Lo ha detto il ministro della Giustizia Andrea Orlando, sugli ispettori inviati a Palermo per verifiche sul caso che coinvolge Silvana Saguto, ex presidente della sezione misure di prevenzione del tribunale di Palermo, e altri 4 magistrati, indagati dalla procura di Caltanissetta per la gestione dei beni confiscati.
Su ...
Fallimento, danno presunto per l'occupazione abusiva dell'immobile
Nel caso in cui l'immobile occupato abusivamente sia acquisito all'attivo di un fallimento, il giudice del merito può presumere l'esistenza del danno qualora sia dimostrata la volontà del curatore di rientrare in possesso del bene. Lo ha stabilito la Prima sezione della Cassazione, sentenza 19655/2015, arricchendo di un altro tassello il contrasto giurisprudenziale sulle conseguenze dell'occupazione senza titolo di un bene.
L'autotutela contro il bando di gara non annulla anche il rapporto di lavoro
L'amministrazione non può dichiarare decaduto il contratto di lavoro con cui è stato assunto un soggetto in funzione dell'annullamento in autotutela del bando di gara...
Ddl concorrenza: stop a voto in Aula, si riprende martedì
È terminata per questa settimana la votazione in aula a Montecitorio del ddl concorrenza, l'esame riprenderà martedì prossimo alle 12 dall'articolo 30. Nell'ultima seduta sono stati esaminati gli articoli riguardanti l'energia, i carburanti, i servizi bancari, le misure sui notai e quelle per la concorrenza nella professione forense. Proprio su quest'ultimo tema è stata approvata una riformulazione dei relatori (Silvia Fregolent e Andrea Martella del Pd) di un emendamento che vieta la partecipazione ...
Auto: certificato di proprietà digitale dal 5 ottobre
«Questo è un giorno molto importante per l'Aci. Il certificato di proprietà verrà dematerializzato, in qualunque momento ci si potrà collegare con il proprio codice all'archivio del Pra e avere informazioni sicure e non falsificabili sulla proprietà». Così il presidente Aci Angelo Sticchi Damiani ha presentato il certificato di proprietà digitale, che dal prossimo 5 ottobre sarà disponibile per gli automobilisti italiani. E' una rivoluzione digitale - salutata con un tweet dallo stesso premier ...
Giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo sulla domanda di condanna per gli oneri di urbanizzazione
La controversia insorta fra un consorzio per lo sviluppo delle aree industriali ed un'impresa insediata nell'area consortile circa la debenza, da parte di quest'ultima, di oneri conseguenti all'alienazione di un immobile senza l'autorizzazione del consorzio, in violazione di una prescrizione in tal senso contenuta nel regolamento consortile, rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ex art. 34 d.lgs. n. 80/1998, e, dopo la sua abrogazione, ai sensi dell'art. 133, lett. f), ...
Cittadini informati dello scambio di dati personali fra le amministrazioni
La privacy dei cittadini irrompe nelle scambio di dati, peraltro sempre più frequente, tra le amministrazioni pubbliche. Con la sentenza nella Causa C-201/14, la Corte Ue ha infatti stabilito che gli interessati devono esserne «preventivamente informati », perché così richiesto dalla direttiva 95/46/CE sul trattamento dei dati.
Privacy “nazionale” per le società straniere
Le società straniere devono adeguarsi alla normativa sulla privacy del paese in cui svolgono - tramite una organizzazione stabile - un'attività «reale ed effettiva». Lo ha deciso la Corte Ue, sentenza 1° ottobre 2015, Causa C-230/14, stabilendo un importante principio in materia di trattamento dei dati personali
Confisca dei beni in tutti i Paesi Ue
La gestione all'Agenzia nazionale b.s.c.c.o, possibilità di utilizzo del Trust..Con il D. Lgs. del 7 agosto 2015 n. 137 pubblicato sulla gazzetta Ufficiale il 2 settembre 2015 ora è attuabile la confisca dei beni in tutti i paesi UE in attuazione della Direttiva quadro 2006/783/GAI relativa all'applicazione del principio del reciproco riconoscimento delle decisioni di confisca
Natura irrituale dell'arbitrato su controversie di lavoro privato
Instaurata in una controversia di lavoro privato una procedura arbitrale, la cui natura è irrituale, la relativa decisione, soggetta al regime di impugnazione previsto dall'art. 412 quater c.p.c., in quanto atto negoziale, può essere annullata solo per vizi idonei ad inficiare la determinazione degli arbitri, quali i vizi del consenso ex art. 1427 c.c., ivi compresa l'alterata percezione o la falsa rappresentazione dei fatti, ovvero per inosservanza delle disposizioni inderogabili di legge o di ...
Sì al carcere per i clandestini recidivi, promossa la legge italiana
In coincidenza con lo sgombero, dopo tre mesi di occupazione, dell'accampamento nella zona Ventimiglia di fronte all'ex barriera doganale tra Italia e Francia, i giudici europei tornano ad occuparsi di immigrazione clandestina. Con la sentenza 1° ottobre 2015, Causa C-290/14, la Corte Ue ha stabilito che non è contraria alla cosiddetta “direttiva rimpatri”, la normativa italiana che prevede il carcere per l'immigrato irregolare che dopo essere stato espulso rientri clandestinamente.
Modifiche al Codice di Autodisciplina delle Società Quotate
In data 9 luglio 2015, il Comitato per la Corporate Governance di Borsa Italiana S.p.A. ha modificato e integrato il Codice di Autodisciplina delle società quotate, il cui testo originario risale all'ottobre 1999 e che è stato successivamente sottoposto a numerose modifiche e revisioni (di seguito, il "Codice").