Unimo, Csm tuteli magistrati onorari o lotta dura
“L'Unione Nazionale Italiana Magistrati Onorari (Unimo) manifesta preoccupazione in ordine ai “rumours” circa la probabile imminente approvazione del parere del Csm in ordine al disegno di legge Orlando in senso addirittura peggiorativo rispetto alle aspettative della categoria”. E' quanto si legge in una nota dell'Unimo. “Non manca di rilevare come ai magistrati onorari che lavorano da anni a fianco della magistratura professionale con un ruolo essenziale, statistiche alla mano, al fine di evitare ...
Riclassamento e limiti all'esercizio dello ius variandi da parte del datore di lavoro
In caso di nuovo assetto organizzativo disposto dal datore di lavoro che comprenda la riclassificazione del personale concordata con le organizzazioni sindacali, non sussiste violazione del divieto di dequalificazione qualora le mansioni del lavoratore, a seguito del riclassamento, non mutino rispetto al precedente inquadramento. Si realizza una violazione dell'art. 2013 c.c. solo se il dipendente viene adibito a differenti mansioni compatibili con la nuova classificazione ma incompatibili con ...
Disconoscimento, domanda esplicita per conservare il cognome paterno
In caso di accoglimento della domanda di disconoscimento della paternità, il figlio disconosciuto può conservare il cognome del padre se esso è ormai divenuto parte integrante dell'«identità personale». Per far ciò però occorre una esplicita domanda, in assenza della quale egli assume automaticamente il cognome della madre. Lo ha stabilito la Corte d'Appello di L'Aquila, con la sentenza 15 giugno 2015 n. 771, rigettando il ricorso di una mamma e del figlio.
Separazioni, patti validi senza omologa
È valido l'accordo di contenuto patrimoniale stipulato tra coniugi (ad esempio perché dispone il trasferimento di un bene immobile o di somme di denaro), non destinato a essere omologato dal giudice e che sia finalizzato a transigere il giudizio di separazione coniugale. È quanto deciso dalla Cassazione nella sentenza n. 24621 del 3 dicembre 2015, che prosegue nel recente indirizzo che considera validi gli accordi di contenuto patrimoniale intervenuti tra coniugi in vista della separazione o del ...
Anf, legge stabilità: rivedere interventi sulla Pinto
“L'ennesimo intervento sulla legge Pinto, così come è contemplato nella Legge di Stabilità all'esame della Camera, non potrà che essere censurato dall'Europa. Troppi, e troppo evidenti, i tentativi di aggirare il diritto all'equo indennizzo per l'irragionevole lunghezza dei processi. I deputati correggano la norma, e piuttosto rafforzino gli strumenti per dare a cittadini e imprese una giustizia equa e rapida”. Lo dichiara il segretario generale dell'Associazione Nazionale Forense Luigi Pansini.
“Ogni ...
Successioni ereditarie: la delega bancaria sui conti correnti del de cuius
L'età e/o le condizioni di salute non più ottimali rendono poco agevole per alcune persone anziane l'attività di effettuare operazioni bancarie presso l'Istituto di Credito ove sono correntisti.È questa la motivazione che spinge molti a delegare ad altri la gestione del proprio conto corrente.
Sull'attuazione della legge delega fiscale
Con il d.lgs. n. 128/2015, in attuazione della Legge delega n. 23/2014, si è finalmente data una risposta ad alcune incertezze che in questi anni hanno alimentato il dibattito intorno alla disciplina del raddoppio dei termini di accertamento in presenza di violazioni...
Espropriazione, la conoscenza dell'ordinanza fa decorrere il termine per l’opposizione
Per il terzo pignorato, ai fini della decorrenza del termine per proporre opposizione agli atti esecutivi, la data di notificazione del precetto non è decisiva qualora egli abbia già avuto conoscenza legale dell'ordinanza di assegnazione. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, ordinanza 14 dicembre 2015 n. 25110, dichiarando inammissibile il ricorso di un comune abruzzese.
Riproposizione in appello di questioni assorbite in primo grado
Qualora in sede di appello la parte interessata non adempia l'ordine d'integrazione del contraddittorio nei confronti del concessionario per la riscossione rispetto al quale il contribuente appellato abbia riproposto le contestazioni rimaste assorbite in primo grado in ordine ai vizi formali della cartella si produce una causa estintiva dell'intero giudizio con conseguente passaggio in giudicato della sentenza di primo grado...
Magistrati onorari: aprite le porte a chi la amministra
Pubblici ministeri e giudici onorari «fanno proprie le parole pronunciate da Papa Francesco nella cerimonia solenne di apertura della porta santa presso la Basilica di San Giovanni. E per sostenere le proprie ragioni, dopo aver bloccato per una settimana i tribunali ordinari, si apprestano a bussare alle porte del Csm per essere tutelati». Così, in una nota la Federmot, Federazione magistrati onorari di tribunale.
«Sembra infatti - si sottolinea - che tra le mozioni che potrebbero essere proposte ...
Esecuzione specifica dell'obbligo di concludere il contratto
La sentenza pronunicata ex art. 2932 cod. civ., che tenga luogo del contratto non concluso, non ha efficacia retroattiva e vale solo pro futuro, pertanto è inidonea ad assicurare tutela al promittente locatore per il periodo pregresso relativamente ai canoni non percepiti, che possono, invece, essere ottenuti formulando domande di risarcimento del danno o indennità d'occupazione...
L'umidità tra i «gravi vizi» dell’immobile di cui risponde l'appaltatore
Ai fini della responsabilità per vizi dell'immobile (ex articolo 1669 codice civile), costituiscono gravi difetti «non solo quelli incidenti sulla struttura e sulla funzionalità dell'opera, ma anche quelli costruttivi che menomano apprezzabilmente il normale godimento della cosa e impediscono che questa fornisca l'utilità cui è destinata». Lo ha stabilito la Corte d'Appello di Milano, sentenza del 4 giugno 2015 n. 2381, condannando i soci della ormai estinta società costruttrice al pagamento di ...
L'esigenza di tutela ambientale permane anche dopo il rilascio delle autorizzazioni
La tutela dell'ambiente e, con esso, della salubrità pubblica, cui sono finalizzate le disposizioni di cui al D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, violate, è interesse pubblico prevalente che va preservato non solo in occasione del rilascio delle autorizzazioni volte al recupero e trattamento dei rifiuti, ma durante tutto lo svolgimento di attività potenzialmente pregiudizievoli, con verifica della permanenza dei requisiti legittimanti
Un'inversione di tendenza giurisprudenziale: le polizze vita vanno liquidate in proporzione alla quota ereditaria
La polizza vita per causa di morte è un contratto con il quale un soggetto c.d. contraente, previo pagamento periodico di un premio alla Compagnia di Assicurazione, garantisce ad un terzo beneficiario una somma di denaro al verificarsi dell'evento assicurato.
Depenalizzazione: alla ricerca del reato perduto
In attuazione della delega per la “riforma della disciplina sanzionatoria”, prevista dall'articolo 2 commi 2 e 3 della legge 67/2014, il Governo ha predisposto due schemi di decreti legislativi volti all'abrogazione e alla depenalizzazione di alcune fattispecie, al fine di deflazionare il sistema processuale penale
Il nuovo scenario legislativo del diritto del lavoro e l'espansione del diritto penale
Fino allo scorso mese di marzo di quest'anno il sistema del diritto del lavoro nel nostro Paese era incardinato su un impianto normativo nato oltre 40 anni prima (1970, Statuto Lavoratori).
Appalti e trasferimento di azienda
In un appalto di servizi una società era subentrata ad un'altra ed aveva assunto solo una parte dei dipendenti occupati, poiché aveva subordinato l'assunzione alla sottoscrizione di una liberatoria relativa alle retribuzioni pregresse e non tutti avevano accettato
Compravendita con intermediario:all'acquirente la prova del versamento del prezzo
Nel contratto di compravendita quando tra l'acquirente e il venditore ci sia un intermediario che riceve il denaro, da corrispondere al venditore a fronte di un inadempimento da parte dell'acquirente, l'onere probatorio e cioè dimostrare che la somma versata all'intermediario sia stata consegnata effettivamente al venditore ricade su chi acquista
Sospensione dal servizio per il portalettere che consegna poca posta
È legittima la sanzione disciplinare della sospensione dal servizio e dalla retribuzione (per 4 giorni), per «scarsa diligenza», del portalettere che in più occasioni torna in ufficio con un quantitativo eccessivo di corrispondenza e stampe non consegnate. Lo ha stabilito la Sezione lavoro della Corte di cassazione, con la sentenza 10 dicembre 2015 n. 24938, rigettando il ricorso del dipendente.
Lunedì Parlamento in seduta comune per giudici Consulta
Il Parlamento in seduta comune è stato convocato per la votazione per l'elezione di tre giudici della Corte Costituzionale lunedì 14 dicembre alle 15. Per l'elezione è necessaria la maggioranza dei tre quinti dei componenti.