Diritto 24 Il SOle 24 Ore

“Non possiamo che esprimere soddisfazione per gli emendamenti approvati ieri in Commissione Industria al Senato al Ddl Concorrenza, la disciplina delle società della professione forense si armonizza sempre più a quelle delle altre professioni regolamentate, nell'esatta direzione auspicata dall'ANF che si era espressa in tal senso in sede di audizione in Parlamento». Lo dichiara il segretario generale di ANF Luigi Pansini secondo cui “Occorre tenere ben saldo il principio dell'avvocato quale professionista ...

Il mandato d'arresto europeo (Mae) deve sempre essere preceduto da un mandato nazionale distinto e precedente. Va dunque bocciata una normativa come quella ungherese che prevede l'emissione di una sola decisione valevole al contempo come mandato europeo e nazionale. Sono queste le conclusioni a cui è giunto oggi l'Avvocato generale della Corte Ue, Yves Bot, (causa C-241/15) secondo cui in questi casi l'autorita' giudiziaria di esecuzione deve rifiutare di eseguire l'atto quale mandato d'arresto ...

La parziale deroga al principio di legalità in senso sostanziale (che si estrinseca, in particolare, attraverso la tipica forma di esercizio del potere regolamentare ai sensi dell'art. 17, l. 23 agosto 1988, n. 400, secondo un sistema ispirato a una rigorosa tipicità) si giustifica, nel caso delle Autorità indipendenti, in ragione dell'esigenza di assicurare il perseguimento di fini che la stessa legge predetermina: il particolare tecnicismo del settore impone, infatti, di assegnare alle Autorità ...

L'estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere a seguito di sanatoria fiscale, ai sensi dell'art. 15 della l. n. 289/2002, intervenuta nelle more del giudizio di primo grado può essere fatta valere per la prima volta anche in grado di appello, dovendosi ritenere che la deduzione degli effetti del condono, per il rilievo pubblicistico dell'originario rapporto sostanziale e processuale col fisco, integri una eccezione in senso improprio, non soggetta alle preclusioni di cui ...

L'obbligatorietà della mediazione non si estende alle domande nei riguardi di terzi chiamati in causa nel corso del giudizio. È questo l'orientamento preso dalla III Sezione civile del Tribunale di Palermo con l'ordinanza 27 febbraio 2016 in una causa per risarcimento danni nei confronti di una casa di cura.

Prosegue in Aula l'esame del testo unificato delle proposte di legge recanti: "Istituzione del Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione e deleghe al Governo per la ridefinizione della disciplina del sostegno pubblico per il settore dell'editoria, della disciplina di profili pensionistici dei giornalisti e della composizione e delle competenze del Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti".

Si celebra giovedì 3 marzo 2016 ore 11.00 presso il Complesso Monumentale del Santo Spirito in Saxia (Borgo Santo Spirito, 2 - Roma), la inaugurazione dell'Anno Giudiziario dell'Avvocatura 2016. Il presidente Andrea Mascherin terrà una relazione sull'attività giurisdizionale, deontologica e amministrativa nel 2015. Interverranno: il Ministro della Giustizia on. Andrea Orlando; il Primo Presidente della Corte di Cassazione dott. Giovanni Canzio; Il Vicepresidente del CSM on. avv. Giovanni Legnini. ...

L'Osservatorio Carcere dell'Unione delle Camere Penali stigmatizza la presa di posizione del Segretario Generale del Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria (SAPPE), Donato Capece che all'indomani di un suicidio avvenuto all'interno della casa circondariale di Verona ha nuovamente chiesto al Ministro della Giustizia Andrea Orlando di sospendere “celle aperte e vigilanza dinamica”, soluzioni definite da Donato Capece come “inutili e pericolose”.«Che relazione ci può mai essere tra un suicidio ...

Non è imputabile di guida in stato di allucinazione per aver assunto sostanze stupefacenti il soggetto che - una volta fermato - mostri di avere genericamente “un comportamento non adeguato per la guida di un veicolo”...

L'automobile non è une bene strumentale allo svolgimento dell'attività di avvocato. Con questa motivazione il tribunale Ordinario di Cagliari, ordinanza 27 ottobre 2015, ha rigettato l'istanza di revoca della misura cautelare presentata da parte di un legale che si era visto iscrivere il fermo amministrativo per il mancato pagamento di una cartella esattoriale.

Il Tribunale per i minorenni di Roma, accogliendo due ricorsi proposti dall'avvocata Francesca Quarato, di Rete Lenford e componente del gruppo legale di Famiglie Arcobaleno, ha riconosciuto altre due adozioni “in casi particolari” - quella che in questi giorni viene comunemente chiamata stepchild adoption - ,a favore di due minori con due mamme. La sentenza, si legge in un comunicato dell'Associazione, ha dunque esteso la responsabilità genitoriale alla mamma sociale avendo verificato l'esistenza ...

“Assediata da un mostruoso numero di ricorsi” che non ha paragoni con nessuna altra Corte al mondo, la Cassazione rischia “il default”. A lanciare l'allarme il primo presidente Giovanni Canzio, che ha perciò chiesto che si provveda ad un intervento con “decreto legge”. Un appello rivolto al Governo (ad ascoltarlo c'è il ministro della Giustizia Andrea Orlando) e al Parlamento, in particolare ai presidenti delle Commissioni Giustizia di Camera e Senato. Canzio descrive un “flusso di ricorsi patologico”: ...

Con la Comunicazione 9517 del 3 Febbraio 2016 la Consob ha richiamato le c.d. "controparti non finanziarie" che avessero effettuato operazioni in strumenti finanziari derivati ad un puntuale rispetto della normativa applicabile.

Il ministro della Giustizia Andrea Orlando è favore a intervenire con decreto legge sul problema dell'arretrato nelle Corte di Cassazione, ma deciderà il da farsi in Consiglio dei ministri. E' quello che ha spiegato il guardasigilli interpellato dai giornalisti al termine del convegno in cui il primo presidente della Cassazione Giovanni Canzio ha sollecitato un provvedimento d'urgenza per garantire il funzionamento della Suprema Corte. “Valuteremo se ci sono le condizioni per un decreto legge ...

L'autorità Antitrust ha condannato nuovamente il Consiglio nazionale forense, con una sanzioneamministrativa pecuniaria di 912.536,40 euro, per attività limitativa della concorrenza. In particolare, sottolinea il Garante, il Cnf non ha mai posto termine all'infrazione già contestata con il provvedimento n. 25154 del 22 ottobre 2014

Nessuna applicazione retroattiva del nuovo reato di omesso versamento di ritenute. Lo puntualizza la Corte di cassazione con la sentenza n. 7884 della Terza sezione penale, che ricorda come la riforma dei reati tributari da pochi mesi in vigore per effetto del decreto legislativo n. 158 del 2015 ha esteso la portata della norma (prevista dall'articolo 10-bis del decreto legislativo n. 74 del 2000), oltre che alle ritenute certificate alle «ritenute dovute sulla base della stessa dichiarazione», ...

ossibile imporre un obbligo di residenza ai rifugiati qualora essi siano più esposti a difficoltà di integrazione rispetto ad altre persone non aventi la cittadinanza dell'Ue e residenti legalmente nel medesimo Stato membro. Lo ha stabilito la Corte Ue, sentenza 1° marzo 2016, Causa C-444/14, affrontando un caso tedesco

La Corte Ue, causa C-440/14, ha confermato la legittimità del congelamento dei fondi della National Iranian Oil Company dal 16 ottobre 2012 fino al 16 gennaio 2016, in occasione della revoca della maggior parte delle sanzioni internazionali contro l'Iran da parte dell'Unione europea e della comunità internazionale. I giudici hanno poi affermato che il Consiglio era competente, in luogo della Commissione, a congelare i fondi della NIOC in base ai criteri da esso stabiliti, considerata l'urgenza ...

Le indennità concesse ai disabili non possono entrare nel reddito ai fini del calcolo dell'Isee. Lo ha stabilito il Consiglio di Stato al termine di una lunga disputa giudiziaria dando ragione alle famiglie di persone con gravi problemi di salute contro il ricorso della Presidenza del Consiglio dei ministri, dal Ministero del Lavoro e dal Ministero dell'Economia rappresentati dall'Avvocatura generale dello Stato

Si è svolta questa mattina la trattazione orale della causa (C-601/14) che vede la Commissione Ue contro l'Italia per non aver adempiuto all'obbligo si predisporre un sistema generale d'indennizzo di cittadini UE che siano vittime di reati dolosi violenti, come richiesto dalla direttiva 2004/80. La direttiva è stata recepita in Italia con il Dlgs n. 204/2007 e il Dm 23 dicembre 2008 che però si limitano a designare le autorità di assistenza e decisione, demandando a leggi speciali la definizione ...