Al via le associazioni tra avvocati ed altri professionisti
Con la pubblicazione sulla G.U. n. 50 del 1.3.2016 del D.M. 4 febbraio 2016 n. 23, relativo al Regolamento recante norme di attuazione dell'articolo 4, comma 2, della legge 31 dicembre 2012 n. 247, un altro tassello si aggiunge alla piena attuazione della legge professionale forense
Rilevabilità d'ufficio dell'eccezione di ritualità o irritualità
L'eccezione di ritualità o irritualità dell'arbitrato non è rilevabile d'ufficio, ma deve essere proposta dalla parte interessata, la quale, versandosi in materia di facoltà e diritti disponibili, ben può rinunciare ad avvalersene, anche tacitamente, ponendo in essere comportamenti incompatibili con la volontà di giovarsi del compromesso...
Conflitto di interessi tra incapace e rappresentante legale
La verifica del conflitto di interessi tra chi è incapace di stare in giudizio personalmente ed il rappresentante legale deve essere operata in concreto, alla stregua degli atteggiamenti assunti dalle parti nella causa, e non in astratto ed "ex ante", ponendosi una diversa soluzione in contrasto con il principio della ragionevole durata del processo...
QUESTIONI RIMESSE: arresti domiciliari e braccialetto elettronico
Sostituzione della misura cautelare della custodia in carcere con quella degli arresti domiciliari con previsione del controllo attraverso l'attivazione di dispositivi elettronici a ragione dell'accertata indisponibilità degli stessi da parte della polizia giudiziaria
Camere penali: mobilitazione su separazione carriere e giurisdizione
Sulla separazione delle carriere di giudici e pubblici ministeri «un referendum, o strumenti alternativi come una proposta di legge di iniziativa popolare, sarebbe la straordinaria occasione per aprire un nuovo indispensabile spazio di discussione e per cambiare le cose cambiando il pensiero». Lo scrive l'Unione camere penali annunciando « una mobilitazione generale» perché «risulta oramai piuttosto evidente come nella nostra società la questione della “separazione delle carriere” assuma una declinazione ...
La settimana parlamentare, 14 - 18 marzo
Il Senato tornerà a riunirsi da martedì alle 16,30 per l'esame del ddl sulla giornata in memoria delle vittime dell'immigrazione e quello sulla giornata in memoria delle vittime delle mafie. Successivamente saranno trattati il ddl sul distacco del Comune di Sappada dalla regione Veneto...
Depenalizzazione, strada in salita per le sezioni Unite
Esiste una “soluzione salvifica” per la depenalizzazione fondata sulla trasformazione del reato in illecito civile? Impegnati nella risposta a questo quesito saranno prossimamente le sezioni Unite della Cassazione - che dopo il rinvio voluto dalla sezione V penale con l'ordinanza 9-23 febbraio 2016 n. 7125, in assenza di un qualsiasi contrasto giurisprudenziale - dovranno risolvere i delicati nodi ermeneutici, generati dall'innesto del decreto legislativo 15 gennaio 2016 n. 7, in vigore per la ...
MEDIAZIONE CIVILE, si conferma il primato dei contratti bancari
Pubblicata sul sito del Ministero di Giustizia la rilevazione statistica periodica, per la mediazione civile, nel periodo che va dal 1° gennaio al 31 dicembre 2015.
Due i dati più significativi degli andamenti evidenziati: il primo sottolinea il numero delle iscrizioni per la materia dei contratti bancari che, con le sue 44.911 pendenze definite nell'anno appena trascorso, conferma il primato per i flussi e materie, seguito dai diritti reali e, a ruota, dalla locazione.
L'altro mette l'accento ...
Concordato preventivo: non è pubblico ufficiale il professionista attestatore designato dal debitore
La Cassazione esclude la possibilità di riconoscere al professionista attestatore designato dal debitore, ai sensi dell'art. 161, comma 3, legge fall., nell'ambito della procedura di concordato preventivo, la qualità di pubblico ufficiale e, con essa, la conseguente soggettività attiva nei reati di falso ideologico e corruzione in atti giudiziari.
Valutazione della confessione o della protesta di innocenza per la concessione del beneficio
Ai fini della concessione delle attenuanti generiche mentre la confessione dell'imputato può essere valutata come elemento favorevole, per contro, la protesta d'innocenza, pur di fronte all'evidenza delle prove di colpevolezza, non può essere assunta, da sola, come elemento decisivo sfavorevole alla concessione stessa, non esistendo nel vigente ordinamento un principio giuridico per cui le attenuanti generiche debbano essere negate all'imputato che non confessi di aver commesso il fatto, quale ...
Ascolto ed utilizzo per la decisione in camera di consiglio di supporti analogici o digitali
È sempre consentito al giudice l'ascolto e l'utilizzo ai fini della decisione in camera di consiglio dei supporti analogici o digitali recanti le conversazioni intercettate, debitamente acquisite e trascritte, pur a fronte di un precedente provvedimento di rigetto dell'istanza della difesa avente ad oggetto la richiesta di ascolto in contraddittorio e in pubblica udienza degli stessi supporti, poiché tale attività non è qualificabile in termini di acquisizione o istruzione probatoria...
Consulta: la sostituzione del termine "fallito" compete al legislatore
Con riguardo all'imprenditore individuale e al socio illimitatamente responsabile, il termine "fallito", utilizzato dalla Legge Fallimentare, è inadeguato, in quanto coinvolge la persona nella sua globalità...
È nulla la sentenza scritta a mano se si presta a interpretazioni diverse
È nulla la sentenza redatta a mano qualora l'interpretazione non sia univoca ma si presti a letture fra loro discordanti. Lo ha stabilito la Corte di cassazione, con la sentenza 10 marzo n. 4683, affermando che «la motivazione della sentenza è mancante non solo quando essa sia stata materialmente omessa, e non solo quando il testo della sentenza, scritto a mano, è assolutamente indecifrabile, ma anche quando la scarsa leggibilità di essa renda necessario un processo interpretativo del testo con ...
La delibera sull’ascensore è illegittima se la gabbia esterna limita la visibilità
Non basta una delibera assembleare per realizzare una gabbia esterna all'edificio per installare un ascensore...
Consulta: legittimo no Governo a intesa con Unione atei (Uaar)
Spetta al Consiglio dei ministri valutare l'opportunità se avviare o meno le trattative con una associazione religiosa al fine di stipulare un'intesa bilaterale per regolare i rapporti reciproci. Con questa motivazione la Corte costituzionale, sentenza 52/2016, ha accolto il ricorso della presidenza del Consiglio contro la decisione della Cassazione a Sezioni unite (16305/2013) che aveva affermato la sindacabilità in sede giurisdizionale della delibera con cui il Consiglio dei ministri nel 2003 ...
Dovere del giudice di sottoporre al contradditorio delle parti i rilievi ufficiosi
La sentenza che decida su di una questione di puro diritto, rilevata d'ufficio, senza procedere alla sua segnalazione alle parti onde consentire su di essa l'apertura della discussione, non è nulla in quanto, da tale omissione può solo derivare un vizio di "errore in iudicando", ovvero di "error in iudicando de iure procedendi", la cui denuncia in sede di legittimità consente la cassazione della sentenza solo se tale errore sia in concreto consumato...
Ddl su processo civile, ok della Camera
Via libera della Camera al ddl delega per la riforma del processo civile, con più competenze al tribunale delle imprese, riorganizzazione del tribunale dei minori, negoziazione assistita per le cause di lavoro. Ma ecco, nello specifico, cosa prevede il provvedimento, che ora passa al Senato.
Estensione all'intero contratto della nullità di singole clausole
La nullità di singole clausole contrattuali, o di parti di esse, si estende all'intero contratto, o a tutta la clausola, ove l'interessato dimostri che la porzione colpita da invalidità non ha un'esistenza autonoma, nè persegue un risultato distinto, ma è in correlazione inscindibile con il resto, nel senso che i contraenti non avrebbero concluso il contratto senza quella parte del suo contenuto colpita da nullità...
I nuovi paradigmi di concorrenza e innovazione. Il caso delle smart cities
Master in Diritto della Concorrenza e dell'InnovazioneUniversità LUISS Guido Carli e Università Europea di Roma
Avvocati, no a più decreti ingiuntivi per il medesimo credito professionale
Il ricorso a plurime richieste di decreti ingiuntivi per il medesimo credito professionale integra un evidente abuso del processo. Lo ha stabilito la Corte d'Appello di Milano, con l'ordinanza 8 luglio 2015 n. 2723, dichiarando inammissibile l'appello di un professionista e condannandolo al pagamento delle spese processuali sostenute dai vecchi clienti.