Nessun equo indennizzo al familiare del dipendente deceduto se fumatore "incallito"
Il Collegio ha ritenuto che, in tema di lavoro subordinato pubblico e decesso, il diritto del familiare stretto ad ottenere l'indennizzo ex lege è condizionato all'accertamento, in un apposito procedimento e con relative valutazioni di Commissioni ad hoc, del quadro "storiografico" del soggetto deceduto, delle cause e delle relative contestualizzazioni: così, l'abitudine al fumo assume portata determinante e tale da escludere l'eziopatogenesi.
Ddl penale: Anm, Orlando dice fiducia il 7 dicembre
Fiducia il 7 dicembre prossimo per il ddl sulla riforma del processo penale. E' l'indicazione che il ministro della Giustizia ha dato ieri in un incontro con i vertici dell'Anm. Lo ha riferito il segretario del sindacato delle toghe Francesco Minisci nel corso della riunione del Comitato direttivo dell'Anm. Il ministro ha anche parlato di un maxi-emendamento per cambiare non solo alcune parti della riforma, ma anche per intervenire per modificare il decreto sulle pensioni e sui trasferimenti dei ...
Prospetti, Consob in prima linea
Commissari della Consob, dipendenti ed esperti sono tenuti a risarcire i danni provocati agli investitori tratti in inganno da prospetti informativi, sui quali non hanno attentamente vigilato. La Corte di cassazione, con la sentenza 23418 depositata ieri, respinge i motivi principali del ricorso contro la sentenza della Corte d'appello che, una volta accertata la falsità dei prospetti relativi a un'offerta al pubblico di titoli atipici, aveva aperto la strada ai risarcimenti
Fallimento, sull'istante non grava la prova negativa di fatti modificativi
In tema di iniziativa per la dichiarazione di fallimento, al fine di verificare la legittimazione del creditore istante, l'articolo 6 legge fallimentare non presuppone un definitivo accertamento del credito in sede giudiziale, né l'esecutività del titolo, essendo sufficiente un accertamento incidentale da parte del giudice. Basandosi su questo principio, la Suprema corte, sentenza 17 novembre 23420, ha cassato la decisione della Corte di appello di Roma che, invece, accogliendo il ricorso di una ...
Licenziamento: il ripensamento del datore costringe il dipendente a una risposta tempestiva
Il lavoratore prima licenziato e che riceva poi una proposta di revoca del licenziamento con l'invito a riprendere servizio deve comunque fornire una risposta tempestiva al datore...
Digital transformation: PMI guerriere per il successo
Una giornata dedicata all'impatto delle nuove tecnologie che tendono a cambiare le logiche del mercato assieme alle nuove norme che tendono alla digitalizzazione degli archivi d'impresa delle PMI, alla ricerca di evidenziare a queste ultime come essere guerriere per mantenere
Locazioni, la citazione in giudizio attiva la clausola risolutiva
In un contratto di locazione, la dichiarazione di volersi avvalere della clausola risolutiva espressa può essere ravvisata anche nell'atto di citazione in giudizio per la risoluzione del contratto (o in atti giudiziari equipollenti). Lo ha stabilito il Tribunale di Milano, con la sentenza 13 luglio 2016 n. 9118, dichiarando la risoluzione ipso iure del contratto di affitto a seguito dell'inadempimento del conduttore per il mancato pagamento di alcuni canoni e per non aver eseguito i lavori di ristrutturazione, ...
Orlando, su tema dell'esecuzione penale rischio populismo
«Il tema del penale compreso quello sul sistema penitenziario è un tema di per sé divisivo, che nel panorama attuale corre il rischio ulteriore di essere sottoposto a strumentalizzazioni di carattere populista». Parole del ministro della Giustizia Andrea Orlando intervenuto questa mattina a Roma alla sessione organizzata dal Cortile dei Gentili dedicata al tema Pena e Speranza. Carceri, riabilitazione, esecuzione della pena, riforme possibili, presso la Nuova Aula del Palazzo dei Gruppi a Via di ...
Dimissioni on line: le regole tecniche per la presentazione
Le dimissioni del lavoratore e della lavoratrice, quale atto unilaterale recettizio di esercizio di un diritto potestativo, il cui effetto tipico è la risoluzione del rapporto di lavoro e delle posizioni giuridiche soggettive ad esso afferenti, sino al 12 marzo 2016 potevano essere rassegnate in forma scritta nonché mediante fatti concludenti ossia condotte chiaramente incompatibili con la prosecuzione del rapporto di lavoro stesso (vale a dire l'abbandono del posto di lavoro seguito da un periodo ...
Contratto a termine illegittimo, indennità anche per i giudizi pendenti
Nelle ipotesi di conversione del contratto a tempo determinato illegittimo, l'articolo 32 della legge 183/2010 che limita il risarcimento del danno - stabilendo un'indennità onnicomprensiva nella misura compresa tra un minimo di 2,5 ed un massimo di 12 mensilità dell'ultima retribuzione globale di fatto (comma poi abrogato dall'articolo 55, Dlgs n. 81/2015 che ha agganciato l'indennità all'ultima retribuzione di riferimento per il calcolo del Tfr) - è applicabile ai giudizi pendenti. Lo hanno stabilito ...
Il militare deceduto per tumore contratto in missione va risarcito come “vittima del dovere”
Rientra nella categoria delle vittime del dovere il militare che in ferma prolungata e in missione abbia contratto una patologia letale...
Trasferimento e spostamento di reparto del rappresentante sindacale aziendale
Nota a cura degli avv. ti Marina Olgiati e Francesco Torniamenti – Studio Legale Trifirò & Partners
Trib. Firenze, 3 novembre 2016, decr
Non occorre il nulla osta del sindacato per spostare di reparto, all'interno della medesima unità produttiva, il rappresentante sindacale.
Con tale decisione, il Tribunale di Firenze ha respinto il ricorso per condotta antisindacale presentato dal sindacato di appartenenza del dipendente, RSU in carica, assegnato ad un nuovo reparto produttivo.
L'organizzazione ...
Legittima l'ordinanza comunale di rilascio ad horas di un'area pubblica utilizzata dal privato da vari anni
Il Collegio ha ritenuto che, in tema di tutela del territorio ed auto-esercizio dell'azione amministrativa, la collocazione catastale di un immobile e la relativa destinazione urbanistica nel p.u.c. qualifichino la natura della proprietà del bene stesso: così, il privato non ha il diritto di proseguire nella "gestione" sine titulo ad hoc dell'immobile e ciò anche se abbia ottenuto, in precedenza, un'autorizzazione di natura commerciale.
L'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato chiamata a "dettare legge" sui diplomati magistrali
In passato, e precisamente fino a quasi venti anni fa, l'ordinamento scolastico prevedeva che l'abilitazione necessaria per l'accesso a concorsi per il ruolo dell'allora scuola elementare (oggi scuola primaria) si ottenesse con il diploma abilitante alla fine del percorso di studi degli Istituti magistrali; diversamente, l'abilitazione per la scuola dell'infanzia e quella secondaria si otteneva solo a seguito di apposito concorso, ordinario o riservato.
DURC: confermata la (sua) necessità anche alla luce della normativa europea
La norma nazionale che obbliga l'amministrazione aggiudicatrice ad escludere dall'appalto l'impresa non in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali al momento della presentazione dell'offerta non è in contrasto con le norme previste dalla direttiva comunitaria in materia di appalti pubblici.
Aiga, nei Tribunali occorre maggiore trasparenza
Prendiamo atto con grande soddisfazione che per il prossimo futuro il Ministro della Giustizia Andrea Orlando intende rendere «pubblici in tempo reale» i risultati delle ispezioni dei funzionari di via Arenula negli uffici giudiziari presenti su tutto il territorio nazionale. L'intento palesato dal Guardasigilli sfaterebbe infatti quello che fino ad oggi può essere definito a tutti gli effetti un vero e proprio tabù, ovvero l'ostensione dei dati relativi alla produttività dei singoli uffici e gli ...
I limiti al ricorso alle sostituzioni e al lavoro straordinario durante lo sciopero
In relazione ad uno sciopero indetto dai lavoratori, il comportamento antisindacale è configurabile allorché il contingente affidamento delle mansioni svolte dai lavoratori scioperanti al personale rimasto in servizio, nell'intento di limitare le conseguenze dannose, avvenga in violazione di una norma di legge o del contratto collettivo; sono, pertanto, possibili le sostituzioni di lavoratori in caso di sciopero, rispettando il limite suindicato
Le novità fiscali di fine anno spingono verso la soluzione negoziale della crisi
Con il D.L. 193 del 22 ottobre 2016 il governo ha varato misure urgenti in materia fiscali tra le quali sono di interesse per la materia concorsuale quelle previste all'art 6 dedicato alla definizione agevolata dei ruoli
Non consentita, sic et simpliciter, l'auto-eccezione della potestas iudicandi del giudice adito
La Corte ha ritenuto che, in tema di tutela in sede giurisdizionale, il diritto di difesa comprenda il diritto di impugnare per ogni stato e grado, nel rispetto del giudicato: così, anche in ambito di lavoro sanitario, l'attore, soccombente nel merito, non può appellare invocando il difetto di giurisdizione del magistrato da lui stesso scelto se non sia soccombente anche su tale aspetto e ciò anche se abbia chiesto allo stesso giudice di verificare la propria competenza, divenendo così la sentenza ...
Da ottobre per i nuovi procedimenti in Cassazione il rito camerale è la regola
Accompagnato da vibranti polemiche è stato inaspettatamente convertito in legge, senza ulteriori modifiche rispetto a quelle apportate dalla Camera dei Deputati per effetto della fiducia posta dal Governo al Senato, il decreto legge 31 agosto 2016 n. 168 che, quindi, si presenta, per quel che interessa il capo I, con importanti e numerose modifiche, prima fra tutte quella che ha inciso profondamente sul rito dinnanzi alla Corte di cassazione con la rilevante previsione della regola generale del ...