Corte Ue: il monaco può fare l'avvocato
È contraria al diritto dell'Unione la legislazione greca che vieta a un monaco in possesso della qualifica di avvocato in un altro Stato membro di iscriversi all'albo degli avvocati a causa dell'incompatibilità tra il suo status di monaco e la professione di avvocato. Lo ha stabilito la Corte Ue con la sentenza 7 maggio nella causa C-431/17.Il 12 giugno 2015, Monachos Eirinaios (il monaco Ireneo), un monaco del monastero di Petra, sito in Karditsa (Grecia) ha presentato, presso il Dikigorikos Syllogos ...
Nuove sanzioni antiriciclaggio, favor rei anche per la banca
In materia di antiriciclaggio, anche la banca può giovarsi dell'applicazione retroattiva e d'ufficio, da parte della Cassazione, delle sanzioni previste dal Dlgs n. 90 del 2017 se più favorevoli. La nuova normativa che attua la direttiva (UE) 2015/849, può dunque applicarsi anche ai procedimenti in corso, e nonostante le sanzioni siano già state comminate, qualora tenuto conto dei nuovi parametri esse risultino nel complesso meno penalizzanti per chi ha commesso l'illecito. Persona fisica o anche ...
Il direttore generale di banca non può essere assunto con contratto Co.co.co
Il direttore generale di banca non può essere assunto con un contratto di collaborazione coordinata e continuativa...
Legittima difesa, la nuova legge pubblicata in Gazzetta
La legge 26 aprile 2019 n. 36 sulla legittima difesa ("Modifiche al codice penale e altre disposizioni in materia di legittima difesa") è stata pubblicata sulla "Gazzetta Ufficiale" n. 102 del 3 maggio scorso ed entrerà in vigore il 18 maggio prossimo. Il testo che si compone di 9 articoli era stato approvato in via definitiva, il 28 marzo, con 201 sì, 38 no e 6 astenuti dal Senato
Caso di Mediazione divisione e vendita di un immobile in comproprietà
a cura di Giovanni GIANGRECO MAROTTA, avvocato in Roma e Presidente di Primavera Forense
Oggi vi presento un caso di mediazione relativo a una controversia in materia di divisione e vendita di un immobile in comproprietà e liquidazione delle quote. La lite, con valore di 170.000,00 Euro, è stata risolta in 120 giorni con un costo totale di 597,80 Euro.
I PROTAGONISTI
A maggio 2014 Paola e Francesca fondano una società a Roma e acquistano un immobile al 50% in periferia per stabilirvi la ...
Le sanzioni all'Iran: lo yuan (r)aggira Hormuz?
Maurizio Gardenal, Avvocato, Dott. Prof. Alessandro Politi, Studio legale internazionale Gardenal & Associati
Dopo il ritiro unilaterale di Washington dal JCPOA e, passato il 2 maggio, l'esclusione a tempo determinato di alcuni Stati eurasiatici dalle nuove sanzioni petrolifere contro l'Iran terminerà si veda sul tema il nostro contributo:
Pertanto, senza queste deroghe, i paesi di Cina, Corea del Sud, India, Italia, Giappone, Grecia, Taiwan e Turchia non sono più autorizzati dalla Presidenza ...
Dl sicurezza, le S.U. decideranno su applicazione retroattiva
Si applica o no il Dl Sicurezza alle domande di protezione internazionale già in corso al momento della sua entrata in vigore il 5 ottobre 2018? Saranno le sezioni Unite civili della Cassazione a rispondere al quesito. Infatti, con l'ordinanza interlocutoria n. 11749 di oggi la prima sezione civile della Corte di legittimità ha sollevato dubbi in ordine all'orientamento già emerso con la sentenza n. 4890 del 23 gennaio 2019. In quell'occasione infatti il collegio aveva ritenuto che la nuova legge, ...
Conti correnti falsi, banca legittimata a protestare il soggetto truffato
A meno di falsi grossolani le banche non rispondono del furto di identità che ha portato all'apertura di un conto corrente a nome di un soggetto del tutto inconsapevole. Il quale può addirittura – e del tutto legittimamente – trovarsi protestato nel caso di emissione di assegni a vuoto sul relativo conto. L'esito paradossale di una vicenda svoltasi nel 2010 ad Aversa, grosso comune in provincia di Caserta, è stato sancito dalla Cassazione con l'ordinanza n. 11607 di oggi
Banca Mediolanum: Consiglio di stato, inammissibili ricorsi Fininvest
La Sesta sezione del Consiglio di Stato con la sentenza n. 2890/2019 pubblicata oggi, chiudendo la questione relativa alla partecipazione qualificata di Fininvest in Banca Mediolanum, ha dichiarato inammissibili per difetto di giurisdizione del giudice nazionale i ricorsi di Berlusconi e di Fininvest. La competenza spetta infatti alla Corte Ue. Sulla legittimità di tale partecipazione, venuta in rilievo all'indomani dell'incorporazione di Mediolanum (di cui Fininvest era già azionista) in Banca ...
Tribunale Bologna: ok richiedenti asilo in anagrafe
Dalla Sezione civile Tribunale di Bologna arriva uno stop al "decreto Salvini". Il giudice della città emiliana ha infatti imposto al Comune di iscrivere nella propria anagrafe due richiedenti asilo che avevano fatto ricorso - uno presentato da Avvocati di Strada, l'altro dall'Asgi-Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione - contro il diniego stabilito sulla base del cosiddetto 'decreto Salvini'. A dare notizia della decisione, sulla sua pagina Facebook, è il sindaco Virginio Merola. ...
Il Cosap ricade sulla Rai che raggiunge gli utenti e non su società destinate all'impiantistica
Nel caso in cui una società si avvalga di altra azienda per svolgere l'attività principale il Cosap ricade solo su chi offre concretamente il servizio pubblico...
La banca può accertare il debito del cliente anche con estratti conto incompleti
Anche se non è in grado di produrre gli estratti conto a partire dalla costituzione del rapporto, la banca conserva la possibilità di recuperare, almeno parzialmente, i crediti maturati verso il correntista «azzerando» il primo saldo. E questo anche se ha applicato interessi oltre soglia di cui stata esclusa la validità. La banca però deve riuscire «con l'impiego di ulteriori mezzi di prova» (per esempio le ammissioni del correntista), rispetto agli estratti conto, «ad escludere che la contabilizzazione ...
Consulta: avanzo incompatibile con piano riequilibrio
L'avanzo di amministrazione, in quanto risultato di amministrazione positivo, è unico e, quindi, è assolutamente incompatibile con un piano pluriennale di riequilibrio, che presuppone, al contrario, passività scaglionate nel tempo. È quanto si legge nella sentenza n. 105 depositata oggi (relatore Aldo Carosi), con cui la Corte costituzionale ha dichiarato inammissibile per difetto di rilevanza una questione sollevata dalla Corte dei conti, sezione di controllo Regione siciliana. Nella decisione, ...
Il nuovo Codice della Crisi d'Impresa, un primo sguardo su una rivoluzione
a cura di Luciana Cipolla – Partner di La Scala Società tra Avvocati e Responsabile del Team Concorsuale
Il nuovo Codice della Crisi di Impresa rappresenta una rivoluzione per il nostro ordinamento. Solo per i prossimi 18 mesi parleremo ancora di "fallimento" per lasciare poi spazio a strumenti alternativi di risoluzione della crisi, ritenuti maggiormente efficienti.
Tale rivoluzione parte proprio da un tema, innanzitutto, lessicale: non si utilizzeranno più i termini "fallito" e "fallimento", ...
Tirocini presso gli uffici giudiziari, al via le domande per le borse di studio
È stato pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" n. 100 del 30 aprile 2019 il decreto del Ministero della Giustizia 31 dicembre 2018 recante "Determinazione annuale delle risorse destinate all'attribuzione di borse di studio per lo svolgimento di tirocini formativi presso uffici giudiziari e per la definizione dei requisiti per la presentazione delle domande - Anno 2018". L'ammontare delle risorse è stato determinato nel limite di 10.819.603 euro
"Dl crescita" pubblicato in "Gazzetta"
Sconti per le imprese, incentivi all'immobiliare, tutela del made in Italy, ma anche Alitalia, risparmiatori, nuovi finanziamenti ai Comuni. Il Dl n. 34/2019 – Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi - è stato pubblicato sulla "Gazzetta Ufficiale" n. 100 del 30 aprile. Ed è entrato in vigore il 1° maggio. Dopo il duro scontro tra Lega e Movimento 5 Stelle, concentrato soprattutto sul cosiddetto 'Salva-Roma', alcune norme sono state riviste o sono ...
Corte Ue, se bando appalto confuso, offerenti possono sanare
Gli obblighi di legge sugli appalti pubblici valgono anche quando non sono esplicitamente richiamati dal bando di gara. Tuttavia, se questo è strutturato in maniera tale da creare confusione, gli offerenti devono avere la possibilità di sanare la propria situazione. È quanto hadeciso la Corte di giustizia Ue con una sentenza che riguarda l'appalto bandito nel 2017 dal Comune di Montelanico (Roma) per l'affidamento per 9 anni del servizio di raccolta differenziata,trasporto e smaltimento dei rifiuti.La ...
Nuove disposizioni antiriciclaggio della Banca d'Italia per gli intermediari
Provvedimento della Banca d'Italia del 26/03/2019 recante "Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l'utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo"
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In data 8 aprile 2019 è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 83 il Provvedimento della Banca d'Italia del 26 marzo 2019 contenente le "Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l'utilizzo degli intermediari ...
Il diritto di accesso civico in cerca di un'identità
a cura dell'avv. Gianluca Fasano
Con la recente sentenza del 17 aprile 2019 n. 00577, il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Terza) viene ad occuparsi dell'ambito di operatività dell'istituto dell'accesso civico e, in particolare, della sua applicabilità nella materia degli appalti pubblici.
La decisione si impone all'attenzione del lettore non tanto per lo specifico e peculiare problema affrontato e risolto ma poiché viene a infoltire uno degli opposti schieramenti su ...
Danni da condotte anticoncorrenziali: la Corte di Giustizia sancisce l'applicabilità del criterio della continuità economica
Corte di Giustizia dell'Unione Europea – Sezione Seconda – causa – C-724/17
In materia di intese poste in essere in violazione del diritto della concorrenza, l'articolo 101 TFUE dev'essere interpretato nel senso che, in una situazione nella quale tutte le azioni delle società che hanno partecipato a un'intesa vietata da tale articolo sono state acquistate da altre società, che hanno dissolto tali prime società e ne hanno proseguito le attività commerciali, le società acquirenti possono essere ...